Coppia di ragazzi in piscina - Racconti Erotici

Coppia di ragazzi in piscina

... sdraio e gli dissi di mettersi anche lui un asciugamano a coprire il suo addome e, senza togliere le mie dita da dentro la fichetta della sua ragazza, dissi a lei di infilare la sua mano sotto l’asciugamano steso sul pube del suo ragazzo e di menargli il pene che avevo visto prima teso e duro sotto lo slip. Lei obbedì prontamente, non senza prima dare uno sguardo in giro per accertarsi che gli altri bagnanti non la stessero osservando. In realtà due o tre persone stavano osservando la scena anche se cercando di non farsi notare facendo finta di guardare altrove o leggere il giornale. Vedevo chiaramente il movimento della mano della ragazza dall’alzarsi e abbassarsi dell’asciugamano e intensificai l’azione delle mie dita dentro la sua fichetta. Anche lei accentuò il movimento della mano e la sega che stava facendo al suo ragazzo non tardò ad avere effetto e mentre lui si irrigidiva e apriva le labbra come un pesce boccheggiante capì che stava sborrando tra le dita della mano della sua ragazza. La quale anch’essa raggiunse un altro orgasmo, questo molto più forte dei precedenti provocato dal contemporaneo movimento delle mie dita e dalla piacevole sensazione data dalla sborra che le inondava la mano.

Ritrassi la mia mano e guardai verso i bagnanti, notando che almeno tre o quattro stavano guardando verso di noi, un paio con gli occhi nascosti dagli occhiali da sole ma tutti con una evidente eccitazione.

Lasciai per qualche minuto che i ragazzi si riprendessero e poi dissi ...

... loro di seguirmi negli spogliatoi, tenendo ciascuno l’asciugamano a coprire i loro fianchi. Ci avviammo in fila verso lo spogliatoio e vedevo i loro culetti nascosti dagli asciugamani che oscillavano davanti a me. Come vi avevo già detto, lo spogliatoio che avevo noleggiato aveva la doccia interna e come ne varcammo la soglia dissi ai ragazzi di lasciar cadere gli asciugamani. Lei aveva lo slippino ancora un pò calato davanti e lui aveva una larga macchia di bagnato sul davanti del suo. Feci togliere lo slip alla ragazza e le dissi di abbassare quello del ragazzo fino alle caviglie. Mentre lo faceva le appoggiai la mano sulla testa e la spinsi con la bocca all’altezza del suo cazzo, ancora completamente ricoperto dalla sua sborra e le dissi di ripulirlo accuratamente. Provò a resistere per un istante con le labbra serrate, ma la pressione della mia mano la convinse ad aprire la bocca ed accogliere la sua asta quasi interamente mentre questa ridiventava in pochi istanti di nuovo tesa e dura. Dissi a lui di appoggiarsi alla parete della doccia e feci sollevare a lei il suo davvero splendido sedere mantenendo la testa e la bocca all’altezza del cazzo del ragazzo. Mi chinai e comincia a leccarle la fichetta ancora bagnatissima per gli orgasmi appena avuti ed anche per l’eccitazione della situazione attuale e mi bevvi avidamente i suoi succhi profumatissimi. Poi le infilai di nuovo le dita nella fichetta mentre la mia lingua scorreva lungo lo spacco del suo sederino e raggiungeva ...