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Le colline senesi
Data: 18/02/2019, Categorie: Etero Autore: ilcattivone
... permesso di avere ostacoli nel campo operatorio.Mi rimisi seduto, ma questa volta sulle sue gambe. Avevo la visione completa di tutta la schiena, ma soprattutto del fondoschiena.Le feci cadere un filino d�olio all�interno del solco della colonna partendo dal collo e arrivando al solco dei glutei. Ovviamente con calcolata precisione feci scendere dell�olio anche sul buchino. �opsss scusa� sono andato lungo� Mi affrettai a giustificarmi.Cominciai quindi ad esercitare la pressione shiatsu nello spazio tra una vertebra e l�altra partendo dalla nuca e scendendo piano piano fino alla fine della colonna vertebrale. La pressione shiatsu consiste nel posizionare il pollice con il polpastrello, farci arrivare sopra la pressione di parte del peso del corpo e di fare un piccolo movimento rotatorio ma senza spostare il dito. Al primo giro mi fermai all�altezza della congiunzione dei glutei. Poi ripartii da su scendendo su due linee parallele alla colonna ma distanziate di cinque centimetri circa. Di cinque in cinque massaggiai tutta la schiena.Era ora di fare il passo. Quindi partii dalla colonna ma direttamente dalla regione lombare e cominciai a scendere giu. Questa volta non mi fermai ma continuai a massaggiare scendendo sempre più giù fino ad arrivare al buchino, che saltai e continuai a massaggiare nella zona del perineo. Intano con l�altra mano avevo fatto scendere dell�altro oilo.A questo punto mi alzai, le allargai le gambe e mi inginocchiai tra le sue.Potevo vedere quel ben di ...
... Dio all�aria e i mie occhi ne erano come rapiti. Ripresi il massaggio salendo su. Questa volta non saltai il buchino e mi attardai con il dito ad un massaggio circolare e accurato.Ovviamente il mio dito al terzo giro cominciò a sprofondare ma io non mi tirai indietro fino a che mezza falange non fu penetrata in quel posto delizioso.Lo tirai fuori e continuai il massaggio riaslendo e non lesinando olio.Quindi le menai due forti schiaffi sui glutei. Lei non se li aspettava ed io quindi prontamente �Fa parte del trattamento, stai tranquilla� le dissi. Quindi con la mano destra infilai prontamente un dito tra le grandi labbra e lo tirai su soffermandomi di nuovo a massaggiare il buchino. Poi ci furono altri due sonori schiaffi. Il massaggio e gli schiaffi andarono avanti per altre cinque o sei volte ed ogni volta lei inarcava di più il suo culetto come a volermi porgere il buchino ed io la ripagavo con un massaggio più lungo e più profondo.Ad un certo punto capii che era arrivato il momento e senza dare nell�occhio sfoderai completamente il mio cazzo, gli feci cadere sopra una porzione abbondante di saliva, menai due forti schiaffi alle sue chiappe e senza darle il tempo di capire appoggiai la mia cappella al suo buchino. L�olio e la saliva fecero il resto. Con un colpo secco l�avevo penetrata. Lei gettò un urlo. Ma prima che avesse finito io ero già tornato indietro e stavo dando il secondo affondo. Questa volta sentii distintamente le mie palle sbattere contro la sua fica. Che ...