1. Il museo


    Data: 19/02/2019, Categorie: Etero Autore: Amazing20m, Fonte: Annunci69

    È una piovosa mattina di ottobre. Vittorio è in viaggio verso Torino dove ha appuntamento con “Nefertari5965” o meglio con Cristina B.. Non si sono mai visti ma solo conosciuti su un forum di archeologia. Qualche mese dopo, sentendosi affini ed in sintonia, han deciso di incontrarsi e di vedere assieme il museo egizio.
    
    Vittorio è un bel ragazzo. Alto un metro e novanta, fisico da giocatore di rugby, occhi verdi e capelli castani. Anche se giovane età ha una buona cultura e non è mai fuori luogo. Curioso, riservato, è spigliato e divertente quando è in buona compagnia.
    
    È molto contento di conoscere Cristina, condividono una delle sue passioni ed appare divertente e dolce. Non sa che di li a poco l’avrebbe guardata come mai avrebbe immaginato fare…
    
    Cristina è più matura di lui. Fa la segretaria in un importante studio notarile. Conduce una vita monotona. Immersa nel lavoro, ha un fidanzato col quale convive da qualche anno che spesso preferisce dedicare il tempo ai videogames piuttosto che a condividere o a darle la passione e le attenzioni che desidera e merita.
    
    Vittorio è entrato in punta di piedi nella sua vita diventando presto un amico con quale condividere i misteri e le leggende della storia che tanto l’appassionano.
    
    È terribilmente attratta dalla mente di Vittorio e, pur essendo molto timida, è contenta di incontrare il suo amico “virtuale”.
    
    Parcheggio nei posti riservati ai clienti del notaio, una rapida telefonata per le ultime indicazioni, la ...
    ... rampa di scale di un vecchio palazzo padronale e poi un grande porta blindata socchiusa. Ancora pochi passi e conoscerà “Nefertari5965”. Vittorio varca la soglia chiedendo permesso. Entra in una enorme sala di attesa con le pareti color ocra. Le scaffalature piene di libri si alternano a splendide stampe, un grande specchio con la cornice dorata ed un enorme divano color cuoio completano gli arredi. Al centro della stanza c’è lei. E’ minuta, non arriva ad un metro e sessanta. Indossa scarpe con un lungo tacco, veste una gonna che le arriva alle caviglie ed un’austera camicia bianca. Gli occhi castani sono coperti da un serioso paio di occhiali ed i capelli biondi sono acconciati con una lunga treccia. Così vestita ha un’aria seria tale da farla sembrare molto più adulta dei suoi 35 anni.
    
    Si salutano e finalmente possono sfiorarsi. Incrociano gli sguardi, si studiano, si ammirano. Lei è meravigliata dalla bellezza di lui. Vittorio è sorpreso. Se l’aspettava diversa. Cristina appare severa e formale ma al contempo è dolce e simpatica nei gesti e nelle parole. Una sensazione mai provata prima pervade il suo corpo. Dopo il primo sguardo sembra che si conoscano da una vita. Si abbracciano come amici di vecchia data ma la timidezza di Cristina prevale. Ha paura del contatto fisico, “sfugge” dalle sue braccia dicendogli che ha un lavoro da finire. Pochi minuti e poi sarebbero potuti andare a visitare il museo. Dopo aver cominciato a curiosare tra i libri e le stampe, Vittorio è ...
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