171 - Papà Massimo, la sua Eloisa e il giovanotto superdotato
Data: 19/02/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... l'hai lungo????��Veramente non me lo sono mai misurato........��Strano, tutti i maschietti prima o poi se lo misurano.......�Detto questo mi spostai rapidamente in cucina, dove mi ricordavo d'aver visto in un cassetto, un metro da sarta. Lo trovai e tornai da Luca. Eloisa intanto era semisdraiata sulla poltrona, s'era tolta la gonna del tutto e, a parte i calzettoni a righe, era completamente nuda, la mano destra fra le cosce e il dito medio unito all'anulare si stavano dando da fare sul suo prominente grilletto. Mi inginocchiai davanti a Luca e glielo presi in mano, lo tastai per bene poi lo lasciai appoggiato al suo ventre, quindi accostai il nastro giallo del metro alla base del pube e lo srotolai fino alla cappella.Ventitré centimetri e mezzo!!! Circondai con il metro stesso il fusto e lessi ad alta voce la misura della circonferenza............�Diciotto !!!!��Papi, ma ce l'ha molto più grosso più del tuo !!!!��Si amore, molto di più ........�Glielo presi in mano e lo scappellai poi.........�Guarda Eloisa, ti piacerebbe prenderti nella fighetta questo cazzone mostruoso????�Luca si impossessò del suo cazzo e si mise a masturbarsi lentamente, prima con una sola mano poi con tutte e due. Aveva le mani magre e le dita lunghe e sottili e faceva impressione vedere che per coprire quella mazza non sarebbe bastato aggiungerci un'altra mano. �..�Vieni qui Eloisa, a Luca piacerà sicuro se glielo prendi un po' in bocca !!!�La mia creatura con lo sguardo fisso su quel pitone si alzò ...
... dalla poltrona e si inginocchiò di fianco a me, Luca lasciò libero il cazzo e lei se ne impossessò, gli avvicinò la bocca e abbassandogli la pelle ingoiò interamente il grosso fungo della cappella rossa e violacea.Lui abbandonò il capo all'indietro e contemporaneamente aprì la bocca ed emise lunghissimi e ripetuti sospiri di piacere........�Aaaaahhhhhhhhhhhh........ aaaaaaahhhhhhhhhh............ mmmmmmmmmhhhhhhh.......�Feci per alzarmi da quella scomoda posizione e andarmi a sedere a mia volta in poltrona quando Eloisa, liberando per un attimo la sua bocca......�Papi non te ne andare, stai qui vicino a me a darmi una mano........�Rimasi così lì vicino a lei e la mia fanciulla con uno sguardo malizioso si tolse il �pane� di bocca e me lo porse, io attratto da tanta potenza, avvicinai le mie labbra al glande e a mia volta lo avvolsi infilandomelo in bocca. Eloisa con voce sensuale mi disse......�E bravo il mio papi che succhia il cazzo al ragazzino!!!!��Uuuummmhhhhh, uuuuummmhhhh, uuuuummmhhhh........�Io non ero gay, ma quel ragazzo era così bello e attraente e poi aveva quell'arma che era veramente letale, ed io ne ero fortemente attratto, era come se quel corpo efebico appartenesse ad una giovanissima femmina.�Vieni Eloisa, succhiaglielo anche tu..........�Lui, nonostante il fatto di stare lì praticamente nudo, d'essere così esposto ai nostri sguardi e alle nostre intime attenzioni, pareva sempre un ragazzino timido e introverso, sembrava subire le nostre avance, godendo si ...