1. Nelle sue mani - 3


    Data: 19/02/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard

    ... il cuore di nuovo a mille, il sangue mi pompa frenetico in ogni vena del corpo. Devo fuggire, mi dimentico persino di essere nudo come un verme, purché riesca a fuggire da quella casa, da loro due! Afferro la maniglia della porta d�ingresso e il mio sangue imbollentito da quello scatto di umana preservazione si gela di schianto. E� chiusa a chiave. Provo, provo e riprovo, forzandola, ma non si apre. Il mio corpo è completamente ricoperto di sudore freddo.�Non ci siamo schiavo, non ci siamo proprio�� sto per sentirmi male, sento il mio cuore battere come un ossesso, mi pulsa anche la testa. Non ho mai avuto tanta paura in vita mia e non ce la faccio a voltarmi. Vincenzo con tutta tranquillità cammina calmo vero di me, seguito da Fabio che lo imita. Aveva previsto la mia reazione.�Ti pentirai di questa offesa ai tuoi padroni, schiavo�� mi dice sibilando cattivo. Le mie ginocchia cedono. D�improvviso ho il vuoto dentro, sono completamente senza forze, senza speranze, senza volontà, senza umanità. Scivolo in terra e mi ritrovo rannicchiato sul pavimento a tremare come una foglia. Li vedo accanto a me, in piedi, troneggiano sul mio corpo vinto e soggiogato.�Cazzo se te ne pentirai�� Vincenzo mi mette un piede sulla faccia e comincia a carezzarmi, in maniera grottesca ��e ti pentirai di essere nato in questa famiglia, hehehe�� conclude, adesso con un sorriso sulle labbra.Sono in trappola, un prigioniero senza alcuna via d�uscita, nelle mani di due fratelli sadici e maiali. I miei ...
    ... cugini. Continuo a tremare e li guardo dal basso, dalla posizione a cui la natura mi ha destinato. Ogni minuto che passo con loro mi convince sempre di più di questo, sono davvero nato per servirli e quello che fanno lo fanno perché è un loro diritto. Perché devo starci male? E� inutile combattere contro la propria natura, no?!Mentre questa nuova consapevolezza comincia a pervadermi l�anima martoriata vedo la mano di Vincenzo che si stringe sul mio polso. Privo di qualunque reazione contraria mi alzo e mi faccio tirare in bagno docile e mansueto, senza una parola. Per la prima volta veramente schiavo.Arrivati in bagno mi lascia andare e io torno a quattro zampe. Sotto lo sguardo vigile del suo apprendista, Vincenzo abbassa la ciambella del cesso, prende il primo bicchiere, quello più piccolo e comincia a versarlo su tutto l�ovale, lanciandomi un�occhiata furba e maligna.�Beh? Sai cosa fare no? Sei la donna delle pulizie, quindi pulisci, con la lingua, forza! Hehehe!!� ridono entrambi, in piedi accanto al cesso. Mi avvicino, tremante. Avvicino il naso a quel lordume e ne percepisco di colpo la potenza maschia del nero e lo rivedo selvaggio e virile che sbroda da quel cazzo disumano. Tiro fuori la lingua ed assaggio. E� acido� salato� terribilmente repellente. Proseguo tra le risatine e sotto il loro sguardo divertito, sotto lo sguardo divertito degli uomini di casa.�mmmm� che buona eh, schiavo?� mi canzona Vincenzo �Ti consiglio di assaporarla bene, visto quanto t�è costata�� ...
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