L' aperitivo - Racconti Erotici

L' aperitivo

... pelle, di accarezzare il suo sesso quindi, con non poche difficoltà le slacciai gli stretti jeans che avvolgeva le sue splendide gambe tornite e facendo correre la mano lungo la sua schiena liscia e morbida raggiunse la sua vulva fradicia di umori che avrei più che volentieri leccato. Mentre il mio indice e il mio anulare accarezzavano le sue labbra bagnate, il mio medio penetrava il suo sesso e quando la sua posizione lo permetteva , stuzzicava il clitoride facendola sussultare e di conseguenza rallentando la danza della sua fantastica bocca lungo il mio pene marmoreo.

I suoi sussulti crescevano insieme ai suoi gemiti mentre il mio desiderio stava per esplodere,quasi c'eravamo, ero quasi giunto al picco, pronto per cadere in quel piacere liberatorio che ti porta nel vero paradiso ma... ma lei aveva deciso di farmi impazzire, voleva che amassi e allo stesso tempo maledicessi quel momento godurioso senza fine.

Estrasse il mio pene dalla sua bocca calda e accogliente avendo la premura di far correre labbra e lingua lungo tutta la lunghezza, quando le sue labbra abbandonarono il glande inarcai la schiena dal piacere ed emissioni un debole gemiti. Senza alzare lo sguardo, con gli occhi fissi su quello che ora era il suo unico desiderio, sussurrò ansimando : " Tesoro, continua che sto per venire." . Abbassò nuovamente la testa e cominciò a far correre la lingua dalla base dello scroto fino alla fine della canna ma senza andare a toccare il ...

... glande, onde evitare che venissi prima di lei. Questa cosa mi permise di "prendere fiato" continuando a godere quasi al limite. Sentivo i sui gemiti crescere e intensificarsi mentre ormai il suo intimo e i suoi jeans erano zuppiera e il profumo dei suoi umori aveva invaso la macchina. Cercava di resistere all'orgasmo ma ormai le mie dita avevano preso un ritmo tale che le fece capire che oramai l'ondata di piacere la stava per travolgere. Afferrò con vigore l'asta del mio pene abbondantemente lubrificata dalla sua saliva e iniziò a masturbarmi dedicando particolari attenzioni al glande provacandomi contorsioni di piacere; a quel punto, mentre impazzivo dall'intensita delle sensazioni che lei mi procurava e dal suo ansimare, con voce debole le dissi : "Sto per venire!!!". E qui, il culmine della maestria, riprese interamente in bocca il mio membro, mi appoggiò una mano sul petto, facendo pressione, per darmi ad intendere di stare al mio posto e riprese la piacevole danza di bocca e lingua. Dopo pochi secondi il mio caldo piacere andò a riempire la sua bocca lussuriosa che solo in parte riuscì a contenere il mio seme perché praticamente in contemporanea anche lei raggiunse l'orgasmo e nel gemire apri leggermente la bocca facendo traboccare parte dello spera sulla mia pancia.

Adoro ricevere e praticare sesso orale, di conseguenza ho avuto parecchie esperienze, ma questa ragazza è in assoluto quella che mi ha regalato il miglior sesso orale.

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