1. Tutte Le Strade Portano In Scozia


    Data: 21/02/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: auditore, Fonte: RaccontiMilu

    "Ci colleghiamo subito in diretta da Ginevra dove c'è il nostro inviato Davide Politani.Si, grazie per la linea studio. Vi riporto subito l'esito dei sorteggi per le italiane impegnate negli ottavi di Europa League.Lazio-BenficaInter-DniproSassuolo-BesiktasFiorentina-Celtic Glasgow"-Sorteggio difficile- pensai tra me e me mentre il treno raggiungeva la piccola stazione di Brest, nord della Francia dove ad aspettarmi c'era mia cugina Daniela che mi avrebbe riportato a Le Conquet.Ogni volta che tornavo in quella piccola cittadina forti emozioni innondavano i miei sensi. Il profumo dell'oceano, il gracchiare dei gabbiani, la salsedine sulle auto, i pescherecci attraccati al porto e il vociare così differente dal mix eterogeneo a cui ormai ero abituato a Parigi riempivano e riaccendevano le mie sinapsi facendo riemergere tanti ricordi ormai passati da ben tre anni.Sembrava ieri, quando solo e spaesato mi trasferii qui per iniziare una nuova vita ed in pochi mesi ritrovai l'amore per Daniela, quello nuovo per Margot ed infine l'amore vero e limpido per mia moglie Amelie.Eran quattro mesi che non facevo più visita a mia cugina e alla sua compagna; il nuovo direttivo Kelion mi aveva assegnato il controllo del reparto logistico di Parigi e quindi i miei viaggi a cadenza settimanale verso Brest furono annullati.Il caso volle però, che il mio vecchio responsabile di zona raggiunse l'ambito traguardo della pensione e con insistenza volle invitarmi alla cena tra ex colleghi; non ...
    ... potei rifiutare e dopo averne parlato con Amelie (che era in dolce attesa di ormai sette mesi) organizzai il finesettimana. Lei non se la sentiva di viaggiare perciò invitò una sua amica per farle compagnia a casa durante la mia assenza.Era uno splendido venerdì sera di inizio marzo quando fischiarono i freni del treno interregionale; l'altoparlante annunciava l'arrivo a Brest con 5 minuti di ritardo e in quel momento scorsi il viso di Daniela, sempre giocondo e arrossato sulle guance, in mezzo alla folla di pendolari.Quando scesi dal vagone mi corse incontro abbracciandomi come avrebbe fatto con un figlio. Mi prese il viso tra le sue dolci mani e mi baciò energicamente le guancie continuando a ripetermi:-Quanto sei bello Luchino, quanto mi sei mancato, allora come va la tua mogliettina? Deciso il nome? Ti trovo bene! Bello che sei!-.In mezz'ora circa di automobile raggiungemmo Le Conquet e una volta entrati in casa notai che non c'era traccia della compagna di Daniela:-Ma Margot non c'è?--No, mi son dimenticata di dirti che è partita con il suo gruppo di preghiera verso Santiago de Compostela, e sai che quel genere di cose non le tollero, perciò ci facciamo il weekend separate--Cavolo, ti sei trovata proprio una fondamentalista cattolica!--Ricordo che me l'hai presentata tu caro Luchino!- e ridemmo all'unisono.Il tempo di una doccia, mangiammo kebab preso d'asporto e dopo l'immancabile caffè ci sedemmo sui grandi cuscini posti alla base della grande finestra che si affacciava ...
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