1. Vacanze separate


    Data: 09/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Etereo, Fonte: RaccontiMilu

    ... », si alzò stizzita e si chiuse in bagno.Il sabato successivo andammo a far shopping. Mentre eravamo in macchina, tenendomi come fa spesso una mano sulla coscia, mi disse che si sentiva proprio in vena di far acquisti e per farmi pagare il fatto che le avevo risposto “magari” l’altra sera avrebbe preso in considerazione solo cose sexy.Mi fece andare in un centro commerciale nuovo, in cui non eravamo mai stati, abbastanza distante da casa nostra avvertendomi che era meglio per me andare dove non potessimo essere riconosciuti, “scandalosamente” con una lunga carezza fino a raggiungermi e stringermi il pacco, inevitabilmente duro.Notando la cosa, si girò fingendo stupore e mi confessò con una voce furbetta che le piaceva sapere che avevo il cazzo duro e che avrebbe fatto il possibile per tenermi in quello stato tutto il giorno. La cosa stranamente suonò quasi minacciosa.Mantenne comunque la promessa, perché al centro commerciale si comportò come mai prima d’ora, scegliendo solo cose attillate o trasparenti o piccolissime, quando non tutte queste cose assieme!Dal momento che ero io lo sponsor, lasciava sempre a me il compito di scegliere tra due capi che mi proponeva, ma solo dopo averglieli visti addosso.Uscì dal camerino la prima volta con una mini cortissima a balze e una canottina aderente che le lasciva scoperta la metà superiore della schiena e con uno profondo scollo a V davanti che permetteva d’intravedere il solco tra il seno. Si avvicinò sussurrandomi « Con questa ...
    ... addosso non mi sarà possibile portare il reggiseno, proprio come ora, spero non ti dispiaccia troppo – diede una sbirciatina all’altezza del cavallo dei pantaloni – no, direi che non ti spiace per niente, fece una piroetta che le fece alzare la gonna e tornò in camerino…Poco dopo fece capolino con la testa e mi chiese di tenerle una cosa, mi avvicinai, mi prese la mano e vi ripose il suo perizoma, subito dopo chiuse la tenda.Avevo il batticuore, sentivo persino il mio cazzo pulsare dall’eccitazione e… e… sembrava che le mie facoltà verbali si fossero annullate.Quando riaprì la tenda portava dei jeans attillati a vita bassa e un top che si chiudeva con un elastico subito sotto il seno, lasciandole il pancino scoperto. Uscì e fece una giravolta, poi con un tono di voce sostenuto, cosicché chiunque era nelle vicinanze poté udirla Chiaramente:« Amore, dimmi una cosa, se mi siedo o mi abbasso così – e si accucciò fino a sedersi sui talloni – mi si vede dietro? »Ci furono molti sguardi che come il mio poterono vedere il suo delizioso culo mostrarsi senza intimo.Velocemente la feci alzare imbarazzato degli sguardi che attirava e le dissi all’orecchio che le si vedeva tutto.E lei mi rispose allo stesso modo che non desidera nulla di meno, poi ancora si avviò nel camerino.Ancora una volta fece capolino, mi avvicinai e lei sottovoce:« Adesso sono qui dentro completamente nuda, le mie misure le sai, muoviti a trovarmi dei vestiti. Non devono essere meno indecenti di quelli che hai visto. ...
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