1. Vacanze separate


    Data: 09/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Etereo, Fonte: RaccontiMilu

    ... Dai, va! »Tornai poco dopo e scostai leggermente la tenda, trovandola che si stava toccando. Mi guardò e mi disse:« Ah, sei tu »Deve avermi visto sbigottito, quindi continuò « maddai che scherzo, che faccia che hai fatto, ahahah, troppo buffo… Passami i vestiti dai. »Provò non so quante cose e ogni volta mi stuzzicava con qualche commento sussurrato tipo « chissà come sbaveranno vedendomi vestita così in Puglia » oppure « Guardale quelle che faccia fanno, penseranno che sono proprio una troietta ed invece lo faccio solo per te… »« Davvero? »« Certo che no, lo faccio per i pugliesi! » rispose con un sorriso disarmante.Presi i vestiti, passammo ai costumi.Ne prese tre, con i relativi pareo, tutti sgambatissimi.« Amore, senti, se quest’anno vorrei tanto poter prendere il sole in topless »« Ma non l’hai mai preso il sole in topless con me… »« Appunto amore, è proprio perché non ci sei che la cosa si fa più divertente… dai, su, non fare il broncio che così perdi tutto il tuo fascino da macho. »Sentirla parlare così mi fece venire un groppo in gola, una cosa mai provata prima, ma allo stesso modo mi sentivo il fuoco addosso, un’eccitazione pazzesca.Quando tornammo a casa la scopai ferocemente come mai prima. La chiamai troia, puttana ed ad ogni insulto lei godeva ancora di più, ogni epiteto era salutato dal suo sguardo voglioso come una sferzata di piacere e mi sfidava ad essere ancora più pesante, sia col linguaggio che con il cazzo.Le settimane seguenti, fino ad pochi giorni ...
    ... dalla partenza, fu un crescendo di provocazioni sempre più sfacciate che culminavano in rapporti impetuosi. Quand’eravamo assieme, a casa ma soprattutto in giro, mi teneva costantemente in uno stato di eccitazione irrefrenabile sussurrandomi frasi sconce all’orecchio o carezzandomi appena ce n’era l’occasione, ma quand’anche non avesse fatto nulla di tutto ciò sarei stato comunque in tiro per il suo modo di vestire e atteggiarsi.La sua presenza inoltre si estendeva anche quando non eravamo vicini inviandomi ogni tanto qualche messaggino stuzzicante o qualche foto.Ricordo in particolare un giorno in cui mi scrisse che erano arrivati degli operai per fare dei lavori di manutenzione all’aria condizionata e che erano dei fighi incredibili, che le ragazze lì facevano a gara a chi riusciva a catturare più sguardi e lei non voleva essere seconda a nessuna, poco dopo mi mandò una foto di come erano ridotti i suoi slip dall’eccitazione che provava a provocarli. La foto raffigurava degli slip tutti arrotolati sul fondo di un cestino.Le scrissi e poi la chiamai per avere altri dettagli e spiegazioni, ma non rispose lasciandomi tutto il giorno con il groppo in gola ed il cazzo in tiro.La sera rientrò dopo di me alla solita ora, aveva l’aria furbetta e la subissai di domande, lei mi rispose che non aveva fatto niente di particolare, che non mi aveva risposto semplicemente per tenermi in tensione, e qui mi toccò il cazzo, e per vedere l’effetto che mi faceva.« A quanto fare tenerti sulle spine ...
«1234...7»