Tutto in famiglia
Data: 23/02/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Raccontando
Se c’è una cosa che viene comunemente e ripetutamente rimproverata ai gay è quella di vedere omosessuali e/o bsx ovunque. Molti miei amici davvero etero (qualcuno ce n’è ancora infondo) mi dice sempre: “tu vedi ricchioni ovunque”… beh abbiamo ragione. Questo perché per secoli, l’essere umano ha rinchiuso la sessualità in delle gabbie troppo strette e rigide. Ma ciò che per natura è libero e sa volare prima o poi evade. Così il sesso.
Il sesso non ha etichette, non esiste un manuale che riesca a parlarne in modo dettagliato. Per ognuno di noi ha una sfumatura diversa ed è bello perché è la prima manifestazione della nostra anima. Quindi, almeno per me, parlare di etero, bsx, gay è un po’ limitativo. Non c’è una verità assoluta. La fusione dei corpi, lo stato animalesco dell’orgasmo prescinde da una categoria prestabilita. Ho fatto sborrare uomini che neanche nei loro incubi peggiori avrebbero immaginato di scopare con altri dello stesso sesso. Questo perché ci portiamo dietro dei pregiudizi che pian piano si sono radicati nel nostro dna e la questione sessuale sembra diventata una cosa razionale.
Certo, c’è la questione etica, morale. Anche qui ognuno la vede in maniera diversa. Per me finchè c’è gusto, rispetto dell’altra parte e consenso allora non si commette peccato.
Per questi motivi non ho esitato a scopare con Massimo, il marito di mia sorella. I nostri rapporti iniziarono già all’epoca in cui erano fidanzati. Lui ama mia sorella ma lei non è molto amante del ...
... sesso (a tal proposito farò un test genetico, non può essere davvero mia sorella). Si limita, a sentire mio cognato, alla minima sindacale. Non ha fantasia, non provoca, non va mai oltre. Eppure suo marito è davvero un bell’uomo, pure piuttosto dotato. Con me sfoga tutti i suoi istinti animaleschi (e che istinti!) che con lei non può fare; e così tutto resta in famiglia.
Ma quel che è successo e che mi accingo a raccontare ha dell’incredibile, o almeno potrebbe sembrare incredibile per alcuni; ma, come ho già detto, nulla è impossibile al sesso.
Mia sorella doveva festeggiare il primo anniversario di matrimonio e, anziché preparare una cenetta romantica col maritino a base di cibi afrodisiaci, aveva pensato bene di organizzare una cena con i testimoni del matrimonio e, cioè, io e Andrea, il fratello di mio cognato.
La serata fu piacevole e non persi occasione di provocare il mio cognatino seduto davanti a me con qualche piedino improvviso. Lui inizialmente ritraeva subito avvampando di vergogna e paura ma poi, complice l’alcol, cedeva allo scherzo e ricambiava. Al momento dei dolci, che andai a prendere in cucina, mi raggiunse Massimo e mi disse amichevolmente:
«stronzetto mi vuoi sputtanare davanti a mia moglie? C’è pure mio fratello… stai attento» e mi diede una strizzata alla chiappa.
«Adesso mi scopo pure lui se non la smetti» risposi di rimando, divincolandomi dalla sua stretta al culo e tornando in sala da pranzo. Una volta che fummo di nuovo tutti seduti, ...