L'auto in panne.
Data: 23/02/2019,
Categorie:
Incesti
Etero
Autore: Guzzon59
... cagna in calore, coperta dal primo cane di passaggio.Il cappuccio mi impediva di scorgere il mastino, ma non mi ostruiva la vista della diabolica coppia che stava continuando imperterrita a scopare, con grande enfasi.Il nonno stava martellando la figa di sua nipote con una frequenza inaudita. Dalla sua azione impetuosa si percepiva una mente infiammata da un desiderio morboso senza controllo. Il nonno respirava con la bocca aperta, come se stesse cercando di alimentare i polmoni affamati di ossigeno, bruciato a causa della grande energia che stava imprimendo per mantenere i ritmi di quella forsennata scopata. Si sforzava di competere con la forza della sua giovane amante.Nello stesso istante il mio amante sconosciuto, stava dandomi quello che avevo desiderato per placare la voglia di sesso che mi aveva infiammato il corpo.Mi eccitava soprattutto l�idea che anche io ero il cibo della sua mente perversa. Un incontro occasionale che si era trasformato in una apoteosi di sensazioni, nei quali giravo senza alcun controllo, come in un vortice di emozioni, che non mi dava tregua.Ad un tratto il nonno smise di muoversi. Tirò fuori il cazzo ed iniziò a menarlo con forza sopra la zona lombare della nipote. Poi lo serrò forte e cominciò a sborrare sulla pelle candida della ragazza.Nello stesso istante, il mio amico diede una serie micidiali di affondi, penetranti, fino a quando non si placcò in profondità, facendomi sentire una sensazione di caldo diffuso. La sua sborra mi stava ...
... inondando l�utero.Ma fu il culmine del godimento per entrambi, che esplose in un orgasmo sensazionale, meraviglioso. Mi sembrava di svenire, perché le pareti della figa si stavano contorcendo dagli spasmi, come se qualcuno l�avessero afferrati con una morsa, stritolandoli con forza.�Aaaaaaaaaaaaaaaaaggggggggggg mioooooooooo diooooooooooooooo è bellissimooooooooLe gambe mi cedettero dell�emozione, fino a farmi inginocchiare. Il tipo dietro di me ebbe cura di non mollarmi. Mi seguì nella caduta, continuando a ficcare in profondità dentro di me, fino all�ultima stilla di sperma. Lo sentivo ansimare e contorcesi dall�orgasmo.Per dare più forza alla sua azione, si era appoggiato con la testa sulla schiena, aderendo con il suo corpo massiccio al mio, e spingeva con enfasi, come se volesse penetrarmi anche con i coglioni. Il suo cazzo era ancora duro e pulsante, nonostante l�abbondante sborrata.�Mmmmmmmmmmmmmm sei divinoooooooooooooooo mmmmmmmmmLo sconosciuto mi stava scopando con una foga inaudita. Un particolare che mi aveva colpita all�inizio, fu il fatto che mi avesse presa con dolcezza, poi, lentamente, si era scatenato in modo energico, senza mai sfociare nella violenza. Doveva essere un uomo esperto, senza altro una persona matura.All�improvviso si staccò da me e lo sentì scappare via. Mi tolsi la gonna dalla testa, mi voltai ma non vidi nessuno. Cribbio quel montone meraviglioso era scomparso.Ci restai male, perché mi sarebbe piaciuto conoscerlo. L�unica cosa che mi restò di lui ...