Il meraviglioso fratello dell'ex ragazza - il proseguo
Data: 28/02/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Difficilissimo
... toccando. Manu non accennava minimamente a staccarsi dalla mia bocca, sembrava come se avesse finalmente premuto quel bottone dentro di sé che lo frenava e ora era scatenato. Dopo 10 minuti di furiose slinguazzate, si staccò dalla mia bocca e iniziò a baciarmi ovunque, sentivo la sua lingua scorrere sul mio collo, sul petto, sulla pancia fino ad arrivare al cazzo. Lo assaggiò con un po' di timore, era senz'altro il primo cazzo che leccava ma evidentemente gli piacque la sensazione visto che quasi subito lo prese in bocca. Il pompino era senz'altro da rivedere e in un paio di situazioni mi fece anche un po' male ma con pazienza lo guidai nel compito e dopo un po' prese un buon ritmo. Stavo impazzendo di piacere, rovesciai la testa all'indietro poggiandola sul cuscino e mi rilassai mentre lui succhiava e segava furiosamente. Al contrario di quanto fece lui, io lo avvisai del mio orgasmo e lui, forse spaventato dal fatto che potesse non piacerli, si spostò e mi fece venire all'aria. Gli schizzi finirono ovunque, un po' sul mio corpo, molti sul letto, qualcuno sulla sua gamba. Con una mossa rapida abbassò di nuovo la testa sul mio cazzo e pulì le gocce rimaste sulla cappella, fece inizialmente un'espressione quasi schifata, poi probabilmente apprezzò il retrogusto e finì per leccarmi via anche lo sperma rimasto sulla mia pancia. Come era accaduto dopo il suo orgasmo, restammo qualche minuto a guardare il soffitto e a riprendere fiato ma sapevo che quel rapporto non era ancora ...
... finito perchè il suo cazzo era tornato di marmo e gridava vendetta soltanto a guardarlo!!! Così ben presto tornai a occuparmi di quella paccuta fetta di carne e ripresi a pomparlo al massimo delle mie capacità. Avrei voluto andare ulteriormente oltre ma per Manu era stato già abbastanza quanto fatto e non era nemmeno giusto portarlo troppo oltre. Ci sarebbe stato sicuramente modo e tempo per andare avanti nel nostro rapporto, ora dovevo solo pensare a fargli provare un orgasmo fortissimo. Mentre con una mano glielo segavo e con la bocca ciucciavo e leccavo, con l'altra mano iniziai ad accarezzargli i coglioni, poi spinto dal momento scivolai ancora tra le sue cosce e con il dito iniziai a stimolargli il buchetto del culo. Inizialmente sembrò lasciarmi fare, anzi stava gradendo particolarmente la cosa, visto che iniziò ad agitarsi e a gemere ancora di più, ma quando provai a spingere dentro il dito si irrigidì e mi sussurrò “no no ti prego”. In un primo momento accettai il suo rifiuto, poi spinto da una passione irrefrenabile tornai nuovamente alla carica e stavolta riuscì ad andare più a fondo. Manu impazzì di piacere, iniziò a gemere come una puttanella e poco dopo mi scaricò una quantità mostruosa di sborra in bocca. Continuai a ciucciarlo per diverso tempo per raccogliere anche le ultime gocce, poi tornai al suo fianco e ci baciammo per diverso tempo. Saremmo rimasti tutta la notte a baciarci ma fummo interrotti dal suo del suo telefono: erano i genitori che lo invitavano a ...