I piedi di Chiara - Parte I
Data: 10/10/2017,
Categorie:
Feticismo
Autore: Power2Pleasure, Fonte: EroticiRacconti
... colpo più alta di dieci gradi. -Insomma, esce con te perché per lui sei un perdente. Quella frase mi fece eccitare incredibilmente. Ammutolii imbarazzato, non sapevo come rispondere. Nessuno mi aveva mai parlato con tanta schiettezza, e tanto meno mi aveva poggiato i suoi splendidi piedi sulle mie gambe mentre lo faceva. Il mio pene si stava ingrossando, e faticavo con tutta la mia volontà a trattenerlo. Lucio ronfava sonoramente, mentre in sottofondo il film esplodeva in mille effetti speciali e gnocche spaziali che facevano a fettine i soliti alieni cattivi. Non seguivo il film ormai da un pezzo. La mia attenzione ora, era divisa fra il volto di Chiara e i suoi bellissimi piedi. Il suo sguardo non lasciava dubbi: lei sapeva che ciò che diceva era vero e che mi vergognavo come non mai. -Guarda che l'ho notato, sai. Di cosa ti piace. -Eh? In che senso? -provai a sviare. Se n'era accorda, ormai si trattava solo di ritardare l'inevitabile. Mi avrebbe sputtanato tantissimo per sta storia. -Mi sono accorta che ti piacciono i miei piedi. -concluse. Fui pietrificato. Era accaduto ciò che più temevo. -Ma no, non è assolutamente vero! Che cacchio stai dicendo?? -Stupido. Senza aggiungere altro, il suo piede destro mi finii dritto in faccia, e strinse il mio naso fra l'alluce e il secondo dito. Sorrise soddisfatta. Chiusi gli occhi per non vedere. Il suo piede ormai era diventato l'unica cosa a cui ero in grado di dare attenzione, ero completamente avvolto ...
... nella sua sostanza, era diventato da solo tutta la realtà attorno a me. Dalle narici odoravo una forte puzza di piede, delicato ma intenso, il suo odore era allo stesso tempo una delizia e una condanna. Il mio pene era diventato straordinariamente duro, abbandonai ogni tentativo di autocontrollo. Aprii gli occhi, e osservai il suo sorriso trionfo. Aveva fatto centro, a giudicare da quanto mi era diventato grosso. Staccai il volto dal suo piede. -Chiara, vorrei spieg- -Schhhhht.- mi interruppe spiaccicando di nuovo il piede puzzolente sulla mia bocca. -Non vorrai svegliare il mio moroso. Ero totalmente in trance. Il mio pene pulsava fortissimo, mentre colei che ho sempre potuto desiderare soltanto nelle mie fantasie mi aveva appena poggiato il suo splendido piede in faccia per la seconda volta. Accettai il silenzio, cosa potevo fare altrimenti? Sollevò anche l'altra gamba, e mi mise anche l'altro piede in faccia, stavolta sopra gli occhi. -Sei solo un piccolo perdente, ecco perché ti piacciono i piedi schifosi delle ragazze, non è così? Luca, sei solo un lurido feticista, eh? La frase mi fece scoppiare d'eccitazione, e non riuscii a trattenermi. Non ricordavo più nemmeno che proprio lì a fianco era disteso il moroso della ragazza che avevo di fronte. Come se il mondo dovesse finire quella sera stessa, incominciai a far scorrere la mia lingua sui suoi piedi. Blog dell'Autore: https://femdomracconti.blogspot.com/2018/09/i-piedi-di-chiara-parte-i-racconto.html