1. La dottoressa sabry e mr.hyde


    Data: 04/03/2019, Categorie: Etero Autore: bull44, Fonte: Annunci69

    ... figa, finendo per godere come non mi era mai successo e colando su tutta l'asta.
    
    Mr.Hyde sentendo i miei umori caldi colargli sul pisello mi spinse verso il basso penetrandomi in un sol colpo, mi sentivo la cappella nello stomaco, per non urlare gli morsi i pettorali con tutta la mia forza e lui inizio a spingermi su e giu dicendomi: "non fare la gattina che morde perché mi eccito ancora di più e ti sventro".
    
    Ormai era sfida, più lo mordevo più lui me lo spingeva a fondo sentivo la figa in fiamme colare sempre di più, credo di essere venuta 3-4 volte.
    
    All'improvviso si girò, mi fece sedere sul mobile e me lo tolse da dentro appoggiando quel bastone sul mio ventre con la cappella altezza dell'ombelico dicendomi:" non possiamo continuare non abbiamo preservativi".
    
    Ormai ero in estasi, di istinto glielo presi con entrambe le mani e iniziai a segarlo come una matta finchè non vidi quel fiume in piena spruzzarmi ovunque, un paio di spruzzi mi arrivarono fino in faccia.
    
    Eravamo entrambi sudati e appagati e ci guardavamo con malizia mentre continuavo a massaggiare quel cazzo con una mano e con l'altra controllavo quanto me la avesse allargata.
    
    Gli dissi che se mi faceva fare il secondo round poteva venirmi dentro perché prendo la pillola, a quelle parole gli tornò duro, senza lasciargli il cazzo scesi dal mobile e me lo ...
    ... portai fino al divanetto dove mi levai il camice rimanendo nuda, mi misi a pecora con il seno appoggiato allo schienale e aspettai che mi penetrasse.
    
    Non se lo fece ripetere due volte salì dietro di me con grazia che non mi aspettavo ma la penetrazione fu tutt'altro che delicata, inizio a spingermelo con forza bruta tenendomi una mano davanti alla bocca per non farmi urlare mentre con l'altra mi palpava il sedere.
    
    Mi sentivo una gattina sotto un alano, poi rallentò il ritmo mi sputò sul culo e ci mise il pollice fino in fondo, poi lo tolse e con una spinta violenza mi inculò,, stavo impazzendo dal dolore e dagli orgasmi, il culo mi faceva male anche perché fino a quel momento era ancora vergine e la figa ormai era fradicia, avevo perso il conto degli orgasmi, l'ultimo mi fece quasi svenire, le gambe tremavano e sentii la sua cappella allargarsi per il suo fiotto che mi inondava nelle ultime spinte.
    
    Quando terminò di scaricare la sua sborra nel mio intestino si ricompose, mi diede un bacio e una sculacciata e andò a fumare e farsi una doccia veloce, volevo fermarlo ma non avevo neanche la forza di alzarmi, guardai la mia figa, non la riconoscevo neanche mentre pulsava ancora facendo colare i nostri umori sul divano. Ripulii tutto e andai a farmi una doccia mentre lui tornò tranquillo alla sua tv come se niente fosse successo.
    
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