1. Mia moglie (4)


    Data: 04/03/2019, Categorie: fisting, Autore: Re Artù

    MIA MOGLIE (4) “Apri 'sta bocca, troia, e sta' attenta coi denti!!!” le appoggiò la cappella sulle labbra e cominciò a spingere, poi le strinse il naso con due dita per cui Marta fu costretta ad aprire la bocca per respirare, e fu subito invasa dal cazzo di Mario che iniziò le grandi manovre avanti ed indietro, fino in gola: Marta cercava di trattenere i conati di vomito che erano chiaramente visibili, ma anche gli altri due richiedevano attenzione, le si posero di fianco le presero le mani e le portarono ai loro cazzi ritti imponendole di segarli: era uno spettacolo che non avrei voluto mai vedere, ma che mi eccitava da morire, avevo il pene che spingeva cercando di uscire dai pantaloni: Marta era in ginocchio con un cazzo in bocca e due cazzi nelle mani:”Aho' signo' guarda tu' marito: sta' a venì a vedette così!” mi guardò, e compresi che vedendo la mia evidente erezione qualcosa si spezzò dentro di lei: prese a partecipare attivamente al pompino, salivando e passando da un cazzo all'altro con grande goduria dei tre: la misero carponi, Mario si posizionò dietro di lei, il nero davanti, mentre Dimitri in questo momento risultò escluso, Marta venne posseduta nella figa e nella bocca contemporaneamente, ad occhi chiusi sembrava gradire queste attenzioni, la coda di cavallo dei capelli seguiva i movimenti della testa e per me aveva l'effetto di un pendolo ipnotizzatore: ritenni che lo scopo di quella messinscena era stato raggiunto e presi a mugolare perché mi ascoltassero e ...
    ... smettessero. Mario uscì da lei si avvicinò e mi tolse il bavaglio:”Che c'è dotto'?” “Basta, dovete smettere oramai credo che lo scopo sia stato raggiunto!” “Ma che dici, dotto', adesso che cominciamo a diverticce! Noi le cose le fecemo per bene, c'hai pagato no?” Marta aveva seguito questo dialogo, si tolse dalla bocca il cazzo del nero e gli gridò:”Brutto porco, ci sei tu dietro a tutto questo? Che Dio ti perdoni e perdoni me per quello che farò, stronzo!!!” Si rificcò il cazzo in bocca e prese a spompinarlo con gusto:”No, no, Marta, per favore, no. Ascoltami, io non volevo tutto questo!” Mario a questo punto mi ritappò la bocca, e si riprese il posto dietro a Marta, la penetrò con forza, strappandole un gridolino, mentre con il dito prese a frugarle il buchetto grinzoso:”No, ti prego, questo no. Ho paura!” “Nun te preoccuppa' signo' vedrai che poi ti piacerà. Aho è difficile trovà un culo vergine. Vieni qui Dimitri e lecca il culo dai!” Non si fece pregare e prese a slinguarle il buchetto, operazione che lei sembrava gradire, visto che Mario tolse il cazzo dalla fica ci introdusse due dita che poi portò sotto il mio naso : potetti notare che erano fradicie e l'odore intenso di femmina mi eccitò: non ne potevo più di quel tira e molla, avrei voluto partecipare anche io, ma non sapevo che reazione avrebbe potuto avere Marta: intanto Mario si riposizionò, ma questa volta la cappella le forzò il culo: mia moglie sbarrò gli occhi.”No, no mi fai male, basta, per favore!” Ma Mario ...
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