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Da poco migliore amica v
Data: 04/03/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Candida69, Fonte: Annunci69
Siamo ad un passo dal sofferto e definitivo saluto ed io sono ancora completamente nuda con la pelle ancora baciata dal suo profumo. Accarezzo involontariamemte con i capezzoli ampi e arrossati il vellutato tessuto della sua giacchetta avvertendo subito dei brividi caldi. Le sue mani lisce ma umide di rinnovata eccitazione mi accarezzano lentamente i fianchi per poi arrestarsi piu in basso,osando un po di piu. Quando affonda con le dita sulle chiappette lo accoglo con un gridolino che mi fa alzare in punta di piedi. Ci baciamo e siamo nuovamente ad un passo dal scivolare l uno dentro l altra. Il trucco intorno agli occhi si è un po sciolto e parte del rossetto è altrove ormai ma non mi importa,i suoi occhi mi divorano e le sue labbra pure. Quella magia che ci aveva da poco stregati pareva non volersi allontanare ed anche quando il richiamo del suo cellulare è insistente l unica sua frase tra un contatto e l altro suona come canto d addio: "ok bella ora devo andare ora" Lo stringo piu forte a me e lo bacio ancora;l attrazione è maledettamente viva e i brividi che mi regala tornano a vibrare lungo la schiena-sembra che la conclusione appagante dell unione intensa di poco prima ormai sia gia un lontano ricordo. "PAZZA NINFOMANE"è il rissunto del mio stato attuale ma non smetto di bagnare le sue labbra.. e di bagnarmi quelle sotto. La voglia di ripercorrerci fino all ultimo respiro e ...
... rinchiuderci in casa ci balena nella testa ad entrambi ma non possiamo,siamo gia andati oltre...anche nel tempo-cosi quando anche il mio seno torna a rapire le sue carezze resto immobile,lo osservo cibarsi del mio corpo con una espressione di approvazione e di estasi che mi fa colorare il viso di nuovo calore. Lascio poi che che le sue dita ripercorrano vadano piu in basso,sempre piu in basso fino a farmi socchiudere le palpebre. Sono in piedi,con le cosce quasi unite ma lui puo sporcarsi senza problemi del mio fiore nuovamente sbocciato. Mi sento come una donna che deve soddisfare una sete di passione repressa durata 20 anni;troppo tempo speso a sognare questo contatto,queste emozioni-ed ora non voglio lasciarmele scappare-ma non appena i capelli vengono tirari giu con il giusto vigore dall altra mano libera, mi sento dinuovo rapire dai suoi morsi appena accennati; sul mento,sulle labbra!- Un tuono improvviso pero come in ogni favola che si rispetti,ci riporta alla realta: -"RAGAZZI!!! ma che cazzo fate!,MARCO!?!"l eco proveniente dalle scale sembra un urlo di guerra.Marika l avevo gia sentita alterata in passato ma per la prima volta credevo che la sotto ci fosse una tigre inferocita-che per fortuna non potevo vedere. Ci stacchiamo subito ed e' inevitabile ma Marco ha ancora il tempo di inumidirmi le labbra ormai screpolate e velate di arsura un ultima volta. La porta si richiude e con ...