1. La Rapina


    Data: 05/03/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Trans Etero Autore: giuliadv, Fonte: RaccontiMilu

    ... quello che vuoi... non ucciderci però!" L'uomo sorrise compiaciuto ed ordinò alla commessa di andare a chiudere la serranda del negozio, con l'ammonimento a non fare scherzi... Così, mentre l'ingenua Francesca, che non aveva capito, obbediva, l'uomo fece cenno alla trans di avvicinarsi a lui, abbassargli i pantaloni e tirare fuori il suo cazzo. Ovviamente Dalia obbedì prontamente ed iniziò a leccare e succhiare la cappella già mezza turgida, mentre (forse già eccitata dalla situazione), si tolse la camicetta per liberare il suo seno enorme... Potete immaginare la sorpresa e la paura di Francesca quando si trovò di fronte a quella scena e cercò, disperata di coprirsi il volto, di nascondersi, di sfuggire... L'uomo però, dopo essersi goduto un po' del pompino della trans, che gli aveva trasformato il cazzo in un obelisco durissimo, grosso e lungo, non voleva certo lasciarsi sfuggire l'occasione di abusare della bella ventenne. E visto che la ragazza faceva resistenza con un cenno ordinò a Dalia di andarla a prendere. La trans, ormai eccitata e complice, non se lo fece ripetere mezza volta: tentò di convincerla con le parole ma poi la prese con forza e la sbatté ai piedi dell'uomo, che, per ringraziarla le concesse un bacio appassionato. Un altro sguardo bastò ad indicare alla trans cosa fare: prese il cazzone dell'uomo e lo infilò, senza troppi complimenti, nella boccuccia della commessa, iniziando a spingerle la testa. Dal canto suo Francesca, mentre si trovava quell'enorme ...
    ... scettro in gola, che quasi la soffocava e spingeva con violenza, iniziò lentamente lei stessa a provare un'inspiegabile eccitazione. Nel frattempo sia l'uomo che la trans si erano completamente spogliati, con quest'ultima che mostrava finalmente, sul suo corpo costruito dal chirurgo, un fallo di dimensioni non minori di quello del rapinatore ed ugualmente eretto per l'eccitazione ormai non più nascosta. Mancava solo la commessa all'appello e, dopo l'ennesimo sguardo complice, fu la trans a prendere l'iniziativa, iniziando a spogliarla e toccarla. Riuscì senza troppe difficoltà a toglierle la vestina ed il reggiseno, ma quando arrivò agli slip, la ragazza tentò di divincolarsi. L'uomo le afferrò la testa piantandole in fondo alla gola il cazzone, mentre Dalia cominciò a sculacciarla: in realtà, senza volerlo, avevano intuito il carattere sottomesso di Francesca e come quella violenza avrebbe liberato il suo desiderio ed il suo potenziale erotico. Dopo qualche secondo l'uomo volle "verificare": lasciò la testa della commessa e lei, inaspettatamente, continuò a succhiarlo ancora più forte! Le sculacciate di Dalia, poi, avevano avuto l'effetto di eccitarla e non fece alcuna resistenza a farsi togliere gli slip... Ormai il "gioco" era impostato: Dalia dominava Francesca, ed entrambe erano dominate dal rapinatore, in un crescendo erotico sempre più evidente. Intanto anche la trans si mise a fianco della commessa a leccare e succhiare il cazzo dell'uomo, e mentre prese a giocare con ...