San valentino erotico - parte i
Data: 09/03/2019,
Categorie:
Etero
Autore: blueyes5
... stupendo che spunta da sotto la camicia.
E' sempre più eccitata, riposiziona la Nikon con l'autoscatto, si sdraia sul letto con le gambe spalancate, inumidisce le dita leccandole, le porta sul pube, lasciandole scivolare verso il basso. La temperatura sale.
Click click click click clik. Lo scatto continuo riprende il massaggio clitorideo, le gambe più larghe, poi strette, dita che in una immagine sono ben visibili, in quella dopo spariscono risucchiate all'interno della sua passera vogliosa.
La libidine sale, sta godendo, il calore che sprigiona dalla sua intimità si sta diffondendo in tutto il corpo. Le dita si muovono sempre più veloci titillando il clitoride, i muscoli si tendono, ansima col fiato sempre più corto. Lo sente, sta salendo, arriva, arriva eccolo.
Inarca la schiena, urla e lascia l'orgasmo libero di sprigionarsi in tutta la sua potenza, il corpo vibra, le gambe tremano.
Qualche secondo ancora per smaltire la scossa, poi si lascia crollare fino a fondersi col materasso, il battito rallenta e riprende il suo ritmo normale. Ripensa a ciò che è appena accaduto, è stato bellissimo, potente, devastante, eccezionale considerando che si è trattata di una semplice masturbazione. Ma forse il merito è tutto della situazione, dell'avvicinamento che c'è stato, tutta quella preparazione, le foto, il profumo del suo uomo. Lo vorrebbe con lei in questo momento, lo bacerebbe, lo toccherebbe, prenderebbe il suo membro tra le labbra fino a farlo diventare duro ...
... e gli chiederebbe di prenderla...ma lui non c'è, non ancora. Però può renderlo partecipe in qualche modo.
Prende il telefono e gli scrive: "è stato bellissimo, ho fatto le foto, mi sono toccata, sono venuta e ora ho una gran voglia di te!".
Mentre aspetta la risposta la mano le scivola ancora in mezzo alle gambe, questa volta si limita a massaggiarsi le grandi labbra.
Biip biip. Eccolo.
"Mi spiace ma per ora devi fare a meno di me, comunque non ti preoccupare, l'orgasmo che hai avuto è stato solo l'inizio. Apri il primo cassetto del tuo comodino".
Sorpresa e incuriosita si fionda verso il comodino, apre il cassetto e trova all'interno un pacchetto con un biglietto. I suoi occhi scorrono le lettere scritte sulla carta. "Se tutto è andato secondo i piani a quest'ora là sotto dovresti essere bella bagnata, requisito fondamentale per il regalino che ti ho fatto. Non dimenticarti di documentare il tutto con qualche bella foto!".
Che cosa sarà, come una bambina il giorno di natale scarta velocemente il regalo, apre la scatola e guarda il contenuto.
Palline da Geisha, non ne aveva mai provate e neanche viste dal vivo, certo ne aveva sentito parlare.
Prende la macchina fotografica, si sdraia di nuovo sul letto, prima una foto alla sua bella patatina aperta e umida, poi fa scorrere un po' il suo nuovo giochino nel solco tra le labbra, ogni volta che sfiora il clitoride ha un sussulto. E' il momento, appoggia la prima pallina al buco, scatta una foto e spinge. ...