1. Da un gentile amico : la vicina


    Data: 10/03/2019, Categorie: Etero Autore: 1945

    ... dalla finestra e mi soffermavo sulla sua figura facendo correre la mente.Quando indossava una aderente mini attendevo con impazienza un suo piegamento per strabuzzare gli occhi alla vista del culetto che tendeva la gonna.Nei giorni particolarmente assolati aveva l�abitudine di prendere il sole, in bikini, sul retro della casa per non essere visibile ai passanti, ma lo era per me. Le sue esposizioni non duravano molto, ma erano sufficienti perché la mia mano corresse sull�uccello dandomi il giusto godimento. In attesa di�.meglio che niente.Ebbi anche l�occasione, incontrandola per strada, di accompagnarla a casa con la scusa di aiutarla a portare le �pesanti� borse della spesa.Mi piaceva stare con lei. In quelle occasioni , giunti alla sua casa, mi offriva da bere e ciò mi permetteva di entrare in sintonia e conoscerla meglio.Sapeva di pulito. Mai sofisticata, ma sempre piacevole. Una dolcissima e bella signora.Avevo ventotto anni; ero in grado di comprendere le sue bellezze sia le �personali� che fisiche. Per quelle fisiche posso dire che senza essere appariscente era una bella femmina. Per le altre era da ammirare . Insieme sollecitavano sempre più i miei bassi istintiAspettavo l�occasione propizia�..che arrivò.
«1234»