Lara - Racconti Erotici

Lara

... loro grandezza non hanno un minimo di cedimento. Vincono in modo straordinario la forza di gravità. Non ho mai viste due tette cosi belle e glielo dico.�Lara, sono magnifiche, le ricordavo più piccole, ma ora sono stupende.��Sono contenta che ti piacciono, Si, sono cresciute, dall�ultima volta che le hai viste sono più voluminose. Zio ti assicuro che non c�&egrave niente di artificiale; &egrave tutta roba mia. Le mie gemelline le ho curate pensando a te, volevo offrirtele in perfetta forma.�Scuote le spalle e le gemelle dondolano come campane. I miei occhi non riescono a staccarsi da quella fulgida visione. In particolare mi attraggono i due capezzoli e le due areole che li ospitano. Grossi come nocciole i due rosei capezzoli si ergono al centro di due larghe areole di colore caffellatte. Mia nipote porta le mani a coppa sotto le sue magnifiche zizze e me le offre.�Vieni, zio, da oggi sono tue. Te ne faccio dono. Vieni a baciarle. Fammi sentire la tua voglia di possederle. Ti prometto che quando allatterò nostro figlio ogni mattina, a colazione, ti darò da bere il mio latte. Vedrai, ti piacerà succhiarmi le zizze gonfie di latte.�Con nella mente la visione di fiumi di latte sgorgante da due enormi mammelle mi tuffo sui globi che mia nipote mi sta offrendo. Le bacio, pennello con la mia lingua l�intera superficie. Con la punta della lingua le titillo i capezzoli, glieli mordo strappandogli un grido di dolore misto ad un miagolio di piacere.�Sììììì! Fammi male, mangiamele. ...

... Quando ho desiderato sentire la tua bocca sulle mie gemelle. Dai succhiamele.�L�accontento. Con le labbra avvolgo uno dei grossi capezzoli e comincio a succhiare. Lei nitrisce.�Dio, zio, mi sento liquefare. Sono già un lago. Sto impazzendo. Non resisto, ti prego prendimi, fammi diventare donna, mettimelo nel ventre, sverginami.�Smetto di succhiarle le mammelle. La prendo in braccio e la porto in camera da letto; la depongo su letto e mi svesto. Sono nudo e con il cazzo nella massima espansione. Gli occhi di mia nipote sono puntati sul mio basso ventre ed una esclamazione di meraviglia gli esce dalla bocca.�Woah, &egrave magnifico. Non ho mai visto un cazzo così bello ed &egrave anche grosso e lungo. &egrave come l�ho sempre sognato. Prima di sbattermelo nella pancia, ti prego, lascia che lo baci.�Mi distendo sul letto. Lara si sfila i jeans e si sfila anche il minuscolo tanga che a stento le copre la vulva. Noto che &egrave completamente depilata.�Perché te la sei depilata?��Volevo che la vedessi senza i peli che la nascondevano.��Fatti ricresce i peli. Le fighe mi piacciono pelose. Sono più eccitanti.��Sarai accontentato, ma ora lasciami lavorare.�Si mette carponi fra le mie gambe ed impugna il mio cazzo, lo stringe e fa scorrere la pelle liberando il glande dal suo cappuccio.�&egrave davvero grosso. Non riesco a congiungere le punte delle dita; deve avere un diametro di 4 cm forse anche di più. Quando me lo metterai dentro la pancia stai attento a non sventrarmi.�Vedo la sua ...