Lara - Racconti Erotici

Lara

... &egrave favoloso, &egrave splendido, &egrave meraviglioso. &egrave mio. Mi appartiene. Sarò il suo amante e niente ci separerà. Vuole che la ingravidi? Lo farò ogni volta che lo vorrà. Un sospiro mi annuncia che sta tornando in se. Apre gli occhi e mi guarda.�Sono svenuta?��Sì.��Mi vergogno. Mi ero prefissa di tenerti testa. Non ci sono riuscita, ma avrò la mia vendetta.�Scende dal letto e si incammina verso il bagno. Prima di entrare si volta verso il letto.�Non credere che sia finita. Abbiamo appena cominciato. Tieniti pronto. Ho intenzione di divorarti. Faccio una doccia e torno. Nell�attesa cambia le lenzuola del letto, puzzano di sudore e sono sporche del mio sangue.��Non vuoi che venga a lavarti la schiena?��No, voglio lavarmi non fornicare.�Quando ritorna &egrave avvolta nel mio bianco accappatoio; si avvicina al letto e si china a darmi un bacio sulle labbra, prende dalla borsa il suo telefono portatile e compone un numero.�Pronto? Papà? Sono Lara. Io sto a casa di un�amica, stasera non rientro, forse nemmeno domani. Con la mia amica andremo a fare un�escursione in montagna. Avvisa tu la mamma.�Chiude la telefonata e si precipita sul letto. Con una gamba scavalca la pancia e si siede sul mio ventre. Il mio cazzo &egrave fra le sue natiche.�A noi due.�