Insieme
Data: 13/03/2019,
Categorie:
Etero
Lesbo
Autore: iset60, Fonte: RaccontiMilu
Ero un po' stupita che Roberta mi avesse rivolto quella richiesta,e mi rendevo conto che la sua insicurezza e le sue paure fosserodovute all'inesperienza e a mancata sicurezza delle proprie capacità.Era, ora che la guardavo meglio, una bella donna, attraente, conuna buona padronanza nell'uso della lingua parlata: le mancavanogli obiettivi e quelli bisognava trovarli e inquadrarli, e ognuno ha ipropri.Io: Ok, puoi venire da me e stare quanto vuoi. Divideremo le spesee ci metteremo d'accordo. Più tardi in qualche modo ci organizzeremo.Lei: Ti ringrazio tanto.Io: Ora pensiamo a Maurizio M.: che cosa mi sai dire di costui?Lei: E' uno che fa import export, un grossista per meglio dire, chetraffica in un sacco di settori, dove c'è l'affare lo fa.Con l'avvento delweb è stato ridimensionato un po' e ha fatto investimenti in campoimmobiliare, nel settore turistico e in quello delle prime case peròa basso costo. Alcune sono invendute, altre penso le affitterà manon sa a chi: gli studenti universitari preferiscono le topaie in centro.Io: Avrei qualche idea per lui.Che ne dici di potenziare i bus nellezone dove lui ha gli immobili? Le potrebbe vendere o affittare ealla fine è un servizio che il comune dovrebbe offrire.Lei: Si potrebbe essere una carta da giocare, come quello dientrare nel mondo delle forniture magari con società di comodo oaltre già attive da comprare.Io: Per il resto cosa sai?Lei:56 anni ben portati, separato e con una figliache è medico a ...
... Roma. Ha due fratelli, uno è preside nel nord Italia, el'altro vive a spese sue, perchè dovrebbe lavorare ma lavora poco.Intendo dire in azienda.Pare che perda soldi giocando a carte: e ciòvale anche per Maurizio che una volta era un asso del tennis locale.Io: Ok andiamo :penso dovremmo improvvisare ...qualcosa ci verràin mente.Arrivammo quasi subito e in perfetto orario. L'auto fu lasciata oltre ilmuro di recinzione perchè il cancello carraio era chiuso. Suonai elui rispose e così mi presentai e ci fu aperto.Lui, Maurizio, comparve all'orizzonte fuori da una porta scorrevole eci invitò a entrare.Lui: Ma siete due eh? Lei deve essere Monica , esatto?Io: Si, sono Monica M. e lei èLei: Sono Roberta V.Lui: Seguitemi in ufficio, dove saremo decisamente più comodie tranquilli, così mi direte ciò che dovete. Come vedete gli ufficia quest'ora sono ,di fatto chiusi, anche perchè le merci arrivanodi solito in serata o di notte, mentre al mattino predisponiamo lespedizioni che ,entro le dodici devono partire. Durante tutta lagiornata tra fax,email e telefono, riceviamo ,spero, ordininativi.Io: E' tanto che esiste la sua azienda.Eravamo arrivati al suo ufficio, e lui si sedette alla scrivanie mentrenoi due ci accomodammo sulle poltrone degli ospiti, e disse:Sono di fatto 30 anni che lavoro , mentre prima,non so se lo sappiaero uno sportivo, che spendeva i soldi di papà e mi rifacevo vincendopremi e tornei, e investendo anche denaro per farne altro. Ho avutodei ...