1. Studio medico


    Data: 16/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: sexasis70, Fonte: Annunci69

    ... succhia". Scesi dal lettino e mi inginocchiai davanti al suo cazzo. Era piuttosto grosso, anche se non enorme. Lo presi in bocca e succhiai al meglio delle mie possibilità. La segretaria scattava foto.
    
    Dopo un po', l'uomo mi fece alzare e appoggiare al muro. Istintivamente mi chinai, pronto a ricevere il suo cazzo nel mio culo. Con le dite mi cosparse il buco di crema e poi me lo infilò. Mi scopò con vigore e maestria. Sapeva come muoversi. La segretaria continuava a fotografare. Mi chiesi che cosa avrebbero fatto di quelle foto ma, ovviamente non dissi nulla. Mi limitavo a gemere e a ripetere "si si".
    
    Me lo tolse bruscamente dal culo, mi afferrò i capelli e mi strattonò facendomi finire in ginocchio. Quell'uomo sapeva il fatto suo. Sempre tendomi per i capelli mise il suo cazzo davanti alla mia faccia e venne. Poi mi allontanò con uno strattone.
    
    "Si, dottore aveva ragione. Questo frocio e proprio una puttanella!" Poi rivolto a me "dimmelo tu che cosa sei". E io dissi senza esitare "sono una puttana. una puttana pronta ai vostri ordini. farò tutto, tutto quello che mi ordinerete."
    
    L'uomo sorrideva soddisfatto e anche la segretaria aveva un sorriso quasi malefico. Il dottore invece se ne stava seduto alla scivania ...
    ... impassibile.
    
    Sulla scrivania, intanto, era comparso uno scudiscio. Il dottore lo indicò.
    
    L'uomo prese l'oggetto e si avvicinò a me. Mi misi di nuovo appoggiato al muro per farmi frustare. L'uomo mi diede un scudisciata sul culo. Poi una sulla schiena. "Dimmi che cosa sei disposto a fare per il dottore, puttana!". "Sono pront a tutto, signore. La supplico di continuare." E lui continuò. Altre due scudisciate. Forti e dolorose ma eccitanti. Il tutto immortalato dalla fotocamera della segretaria.
    
    "ora mettiti in ginocchio davanti a noi e masturbati". Lo feci. Mi segai fino a venire. Senza che nessuno dicesse nulla leccai e ingoiai il mio sperma.
    
    "Prendi i vestiti e seguimi" disse la segretaria. Presi i vestiti e andai in sala d'attesa con la segretaria. Ero nudo ma la sala era vuota. La segretaria mi disse "ora vestiti e vattene. Ti chiamerò io quando il dottore vorrà usarti. Le tue foto saranno mostrate agli amici del dottore. Loro rideranno di te e forse qualche volta ti permetteranno di essere il loro oggetto". Me ne andai umiliato ed eccitato. Con la speranza di sentire al più presto squillare il telefono, con il numero dello studio medico. E nella speranza di sentire la voce severa della segretaria che mi ordinava di andare. . 
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