Tre per una, una per uno, e una per una
Data: 15/08/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Patrizia V., Fonte: EroticiRacconti
... cappella umida e rovente si alloga sullo sfintere spanato. Le sua mani scendono ad agguantarmi per le anche e così facendo mi tengono le natiche aperte: io mi aggrappo nuovamente al lavabo e stringo i denti preparandomi alla sodomia. - Forza, spaccami in due! Questa volta il biondo non esita: sento la pressione aumentare di colpo, lo sfintere che si distende e il glande che sprofonda all’improvviso nel retto, infilzandomi contro la cucina. - AAAAHHH! Mi sento squarciare il sedere, ma il dolore bruciante dura solo pochi istanti: il mio buco è ben allenato e il cazzo di Jan è piuttosto normale per dimensioni, a differenza dello strapon a cui sono abituata, così le mie viscere si adattano abbastanza in fretta all’intrusione e lo strazio iniziale si trasforma rapidamente in un piacere perverso e avvicente. Jan all’inizio è un po’ titubante nei movimenti, e mi sorge subito il dubbio che si tratti della prima volta che lo mette in culo a una donna… Poi però l’istinto animale prende rapidamente il sopravvento, e il ragazzone comincia ad incularmi con entusiasmo. Sento la verga ormai durissima che mi scorre nel buco scovolandomi violentemente le budella e facendomi urlare di piacere. Jan si è appena sfogato dentro Eva e ha le palle sgonfie, quindi la cosa va avanti per le lunghe… La posizione è anche tale da non permettergli di arrivare al mio punto G dal di dietro come piace a me quando ho un rapporto anale, e così anche per me l’inculata si protrae abbastanza a lungo, man mano che ...
... il burro si consuma e l’attrito si fa più forte fino a bruciare da bestia. - Aaah! Aaaahhh! – grido ancora, ma adesso di dolore – Cazzo, mi stai sventrando… Il maschione però ormai ci ha preso gusto e continua a trapanarmi imperterrito contro il lavabo, sfondandomi senza pietà. E a me piace… Lo so che Eva ci sta guardando dal divano: scommetto che si sta masturbando vedendomi sodomizzata a quel modo dallo stesso tipo che ha appena scopato anche lei. Mi sembra di vedere le sue dita scorrere veloci nel suo bel boschetto biondo, zuppo di sborra ancora calda, mentre il suo viso si contrae per il piacere… Il bestiale accoppiamento si protrae per un’eternità, ma il pensiero di Eva mi esalta raddoppiando il piacere e facendomi contrarre tutta; il rinserrarsi dello sfintere sul cazzo aumenta il godimento del maschio, e alla fine Jan mi sborra nel culo con un rantolo quasi doloroso, versandomi dentro le poche gocce di sperma ancora contenute nei testicoli doloranti. Lo sento pulsare dentro di me e mi godo il momento emettendo a mia volta un gemito di piacere, poi lui mi esce dal buco con un suono poco seducente e io mi ritrovo senza fiato aggrappata al ripiano mentre un rivolo di burro fuso e di sborra mi cola lentamente dall’ano slabbrato lungo l’interno della coscia. - Wow! Inspiro e giro la testa per guardare Eva che applaude dal divano mentre Jan barcolla esausto per accasciarsi accanto a lei. La guardo negli occhi e leggo il desiderio… E’ il momento..? No, non ancora. Voglio che ...