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Antonella la signora per bene
Data: 21/03/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: asterx
... lei comparve una scena da film: un vecchio materasso sporco per terra, una finestra con gli scuri che a stento si chiudevano e tre sedie malconce riempivano le quattro mura.Appena entrata si senti solo una parola proferita dal tipo basso e grasso � Spogliati�Lei al momento non capiva, ma di li a poco e lentamente i suoi abiti finirono sulla sedie, restava solo con un paio di mutandine nere e un paio di scarpe e le sue mani coprivano le sue tette.Dopo un po� il tipo le disse �sdraiati sul materasso e togliti quello che ti resta�, lei proferì solo � ..ma è sporco� ma il silenzio degli altri facevano capire che non aveva molte alternative.Si tolse le scarpe, si sdriaiò e dopo aver portato le mani all�elastico si tolse le mutandine. Era nuda sdraiata su un vecchio e sudicio materasso in una casa disabitata.Dopo 5 minuti di silenzio, la porta si riaprì, sembrava tutto programmato alla perfezione. Entrò di nuovo il tipo nero del bar superdotato, si proprio quello che le aveva fatto male. Ma questa volta le sue intenzioni erano diverse. Mentre i tipi si sedettero sulle sedie, il tipo di colore si spogliò e porto il suo membro verso la sua bocca obbligandola a succhiare. Dopo un po� di resistenza lei, anche se intimorita, lo assecondò. SI vedeva la sua testa muoversi, guidata dalle mani di lui, mentre si sentivano gli sghignazzi degli altri che godevano lo spettacolo. La possedette sul materasso per oltre dieci minuti, facendo urlare di dolore e piacere. SI vedevano le gambe di lei ...
... allargarsi a dismisura per poter accogliere il grosso membro di lui. Dopo averla lasciata tranquilla per 5 minti, il nero si sdraiò sopra di lei, sembrava fin un momento di dolcezza, ma il movimenti delle sue mani sul culo di lei facevano capire bene le sue intenzioni. Dopo un po�, la girò a pancia in giù, lei tentò in tutti i modi di cercare una soluzione, stava capendo e questa volta veramente non voleva.Dopo aver passato un dito nella lingua, il nero cominciò a giocare con il sedere di lei, cercando di abituarla a ciò che di li a poco avrebbe provato. Dopo averle sollevato il culetto, si portò dietro di lei ed appoggio il suo membro. Mentre lentamente entrava nel suo sedere, lei aumentava le urla, ma di li a poco si trovò con un fazzoletto in bocca mentre il nero continuava ad aumentare i movimenti.Lei non opponeva più resistenza, le sue tette ad ogni colpo sbattevano come spostate dal vento, dai suoi occhi grandi lacrime scendeva, mentre il suo sedere veniva oscenamente aperto.Continuò cosi per oltre venti minuti, alla fine lei svenne, con il sedere ricoperto di sperma.I giorni passarono e Antonella ormai subiva ogni tipo di angheria. Ormai non ci faceva nemmeno più caso, la situazione peggiorava di giorno in giorno. Nei giorni successivi perse il lavoro, e la situazione per lei peggiorò ancora di più. I giorni seguenti iniziò a cercarsi un monolocale e a bordo della sua vecchissima peugeot 205 bianca cominciò a girare. Finalmente ne trovò uno, in periferia vicino ad una ...