Frankfurt blues
Data: 22/03/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Dominazione / BDSM
Autore: aedon
... secondo momento�.�I testimoni che dicono ?�, fa Karl osservando la scena, sua figlie e sua cognata sono state portate via dai malviventi, deve fare uno sforzo enorme per rimanere lucido.�Gli uomini portavano dei passamontagna, i testimoni non possono fare un identikit, sappiamo che sono andati via su un furgone blindato della Kartoff Security ma ancora non lo abbiamo rintracciato, sembra che uno di loro abbia sentito che i malviventi si riferissero ad un'altra persona, forse la mente del piano�.�Ok grazie..�, Karl congeda il poliziotto e compone un numero sul cellulare.�Pronto Papà, si sono Karl, ah hai già saputo !�.Il padre di Karl, Gustav, è il ministro degli interni, il responsabile del corpo della polizia, vive a Berlino ed è uno degli uomini più influenti della Germania.�Si Karl, ho già dato ordine che a questa faccenda venga data la massima priorità, io sto seguendo le indagini da qui, tu sei sicuro di essere abbastanza presente da coordinarle sul luogo, lo so che il coinvolgimento di Beth ti sconvolge..�.�Si papà ce la faccio, ti aggiorno appena ci sono novità, sul luogo abbiamo rintracciato un cellulare, stiamo verificando se appartiene agli autori della rapina o se è di uno degli ostaggi..�.�Va bene�fammi sapere��, Gustav attacca, pensieroso si affaccia alla grande finestra del suo appartamento privato, è un uomo enorme che trasuda una grande forza di volontà, negli ambienti politici lo chiamano �il Bufalo� per la sua irruenza nel contrastare gli avversari ...
... politici.Mara ha gli occhi bendati, sono quattro ore che viaggiano, sente i discorsi dei malviventi ma non può vederli. Al suo fianco dorme Beth, la nipote, stremata dagli avvenimenti. Hanno entrambe le mani legate dietro la schiena, le spalle doloranti dal lungo viaggio in posizione scomoda.�Lui ha detto che hai fatto una cazzata��, dice animatamente un dei delinquenti rivolto verso quello che sembra il capo.�Ha detto che non dovevamo prendere nessun ostaggio, ha detto di portargli la più giovane al rifugio sul lago, ci penserà lui��.�Così ha detto ? �, risponde il capo, �..lo dico io quando e se facciamo qualcosa, ed ora lasciami un attimo da solo, devo pensare�.Mara riconosce quella voce :�Roberto ? Sei tu vero ? Ma cosa hai fatto ? Cosa stai facendo, dio mio non ti rendi conto della situazione in cui sei invischiato, non ti rendi conto di quello che stai facendo a noi ? Lei è tua��.�Zitta��, fa lui urlando.�Stai zitta altrimenti giuro su Dio che ti ammazzo��.Spaventata Mara tace, di fronte a lei, suo figlio. Il figlio che ha abusato di lei approfittando della sua dipendenza dalla cocaina, il figlio che l�ha costretta a fare cose indicibili, che l�ha messo di fronte alla sua vera natura, il figlio che lei ama non come madre, ma come donna, la sua voce ha l�effetto di una scarica elettrica sui suoi sensi.Roberto guarda sua madre, ha fatto un gran casino, quando lei lo ha riconosciuto lui ha perso la testa, incapace di pensare lucidamente. Sua madre è lì davanti a lui, durante questi ...