Un anno dopo, Samuele
Data: 23/03/2019,
Categorie:
Cuckold
Gay / Bisex
Autore: taycio
... a formulare un discorso sensato � mi piace definirmi bisex: adoro, come dici tu, la patata, cotta in tutti modi ma se capita voglio poter assaggiare anche qualche zucchina!� Ridemmo di gusto per le metafore che smussavano la conversazione. Continuai �però io e Sam ci siamo persi di vista durante i miei anni di università e non ho avuto il piacere di conoscere nessuno dei suoi amici libertini!� �Cioè, mi vorresti dire che tra te e lui non c�è mai stato nulla? A vedere da come vi guardate e che occhiate vi siete lanciati durante la cena avrei scommesso il contrario!� Nel frattempo Samuele era riapparso in sala da pranzo e, gelido �non mettere in imbarazzo il mio amico! Ma ti sembrano cose da chiedere?!� �Eddai Sam � continuò lei con un broncetto birichino � che male c�è se scurioso un po� nella vostra vita?! Lo trovo così eccitante..� Era evidente che il bianco avesse fatto il suo lavoro. La sua spigliatezza ora era piuttosto maliziosa sfacciataggine. Samuele si rilassò e non volendo inacidire la serata prese fiato �si, molto tempo fa è capitato�beh, insomma, si, ci siamo divertiti insieme!� Mi rilassai anch�io: per me non c�era problema nel confidarmi con lei ma certo non volevo compromettere nulla del loro rapporto.Lisa si sedette sulle ginocchia del marito e lo baciò appassionata sulla bocca: �Grazie amore, lo sai quanto mi piace quando sei sincero con me, specie quando mi racconti le porcate�!� poi volse quegli occhioni verso di me �e cosa avete ...
... fatto?� Mi leccai le labbra e presi un altro sorso di prosecco �beh, tutto�bocca, culo,�� temporeggiai un po�� �se vuoi una volta ti racconto nei dettagli!� Aggiunsi ammiccando con la voce carica di lussuria. �Mmmm�ma certo�e dimmi, com�è il mio Sam con un maschietto?� Dicendo questo gli appoggiò la mano sul pacco� �ma tesoro, vedo anche tu ti stai eccitando!� A quei discorsi il cazzo del mio amico stava prendendo forma dentro i suoi jeans. Fissai la patta, eccitato ed incuriosito. Questo provocò anche su di me la stessa reazione. �Ma che guardi?!� mi chiese insistente Lisa. Provai il classico imbarazzo di chi è stato beccato con le dita nella marmellata. Al che mi fissò languida dritta negli occhi e infilò la mano dentro i pantaloni del suo uomo. �Ti piacerebbe eh?! Lo so� vediamo se riesco a farti bollire un po��!�A quelle parole lo tirò fuori, svettante. Si alzò dalle ginocchia e si chinò su di lui. Gli fece scivolare il bacino sulla sedia e poggiò la sua insolente bocca su quella bella cappella gonfia. Rimasi estasiato a fissare la scena. Lei, Lisa, gli stava facendo un sapiente pompino. Ora faceva sparire il glande tra le sue labbra, ora leccava l�asta, ora mordicchiava lo scroto mentre col medio massaggiava il frenulo. Ne rimasi estasiato. Cavolo com�era brava�eccitante all�ennesima potenza.Girò gli occhi per guardarmi. Mi vide rapito da quella scena, inebetito da cotanta maestria, eccitato dalla visione che mi stavano regalando. L�aria mi sembrò impregnarsi dei ...