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Tutto ad un tratto -3
Data: 24/03/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Roleplay93
... mio culo iniziò a farfugliare qualcosa come –sei una troia, ma guarda che culo che hai! Sta sera sarai tutta nostra!- Tu non hai mai usato queste parole con me, mi hai trattato sempre come se fossi una principessa mentre invece tutto questo essere rudi mi ha fatto impazzire.” Queste sue ultime parole le sentii come una frecciatina nei miei confronti, facendomi sentire inutile e in colpa. Iniziavo a pensare seriamente che tutto quello che era successo era per colpa mia. Intanto la mia erezione era palesemente evidente e lei se ne accorse facendo una smorfia come un finto sorriso soddisfatto. Mi sentivo umiliato. -“ Senza neanche un cenno di avvertimento Marco entro tutto il suo cazzo dentro di me, era enorme…faceva male… ma lo adoravo.. anzi lo amavo quel cazzo! Sai lui mi esclamo una cosa che mi ha lasciato perplessa, mi ha detto – sicura che non sei vergine? Sei strettissima! Il tuo ragazzo non ti ha mai scopato oppure ha un cazzo minuscolo?! I due se la ridevano mentre io avevo l’amaro in bocca non sapendo se dargli ragione o meno, ma non mi interessava adesso volevo godermi quei due fino all’ultima goccia ed ero disposta a dare tutta me stessa per loro!” Disse quasi con rabbia, mentre io la guardavo sempre più scioccato mentre il mio cazzo subiva questa tortura, non potevo toccarlo, non potevo dargli la soddisfazione e la conferma che il fatto che la mia ragazza si è scopata due fusti mi sta eccitando da morire!. -“ Sentivo ogni millimetro di quel pezzo di carne ...
... farsi spazio dentro di me mentre nel frattempo davanti a me iniziavo ad abituarmi anche con la bocca delle dimensioni del cazzo di Luca. Marco non mi dava sosta, era velocissimo, era come un animale! Mi ha graffiato la schiena e mi ha eccitato da morire…Luca poi mi ha afferrato per i capelli dandomi un colpo di quel suo cazzone in faccia! Non nego che mi ha fatto male ma mi sentivo veramente una troia usata e tutto quello che facevano lo adoravo. Poi Luca si rivolge a Marco incazzato –Adesso basta! È il mio turno dammi la figa !- Marco rise e gli rispose –te la puoi scordare è mia! Io da qui non esco sono in paradiso! Gliela voglio riempire tutta! Prenditi il suo culo!- A quelle parole un brivido mi ha percorso lungo tutta la schiena, tu mi hai inculato ogni tanto ma non ti nego che quando non eri a casa giocavo con due vibratori che ti ho tenuto nascosto e immaginavo di fare una doppia penetrazione. Non sapevo se ribellarmi o avere paura, ma l’unica cosa che mi urlava il mio corpo era FALLO O TE NE PENTIRAI PER SEMPRE. Luca non aspetto nessun mio consenso, lui lo voleva fare e lo avrebbe. Marco smise per un attimo di spingermi il cazzo come un forsennato dentro di me, mi prese per i fianchi e con un colpo all’indietro si butto di schiena coricandosi sui divanetti, io mi sono ritrovata a gambe large sopra di lui esponendo in bella vista il mio culo a Luca. Non ti nego ho avuto paura amore…avevo il cuore in gola, non so forse era emozione o ansia di prenderlo tutto. Luca sputò ...