Signorile e insolita
Data: 26/03/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... osservando, perché non conoscendo ancora molto a fondo la mia dea mi venne da pensare che potesse essere solamente una delle tante esibizioniste che si vedono ogni tanto in giro. Che cosa avrebbe pensato qualcuno potendoci guardare in quel momento? Lei aveva un piede sospeso in aria, alla distanza d�un palmo dal mio mento, io me ne restavo ferma come un bastone di legno. Per l�occasione mi voltai e guardai alla mia sinistra dalla parte del corridoio, eppure non c�era nessuno, cercai allora di voltarmi ancora di più per vedere che non vi fosse nessuno nei sedili dietro di noi che potesse vedere. Scoprii di non potermi muovere più di tanto, senza andare a sbattere contro la punta del piede della ragazza, ma ancora una volta come se avessi avuto la capacità di ascoltare i miei pensieri, la ragazza sorrise tranquillizzandomi:�E� inutile che ti guardi intorno, chiaramente non l�avrei fatto se vi fosse stato qualcuno oltre a noi, ma ora siamo da sole. Per tua fortuna così potrai guardarmele meglio� - mi riferì lei, rivelandomi quella garbata confidenza con un�occhiata abile e astuta. Annuii, ero stata veramente molto fortunata, perché quella era una dea e sarebbe divenuta la mia signora e padrona, in tal modo agguantai il suo piede fra le mani, sostenendolo da sotto la suola con le dita della mano sinistra e per il tallone con l�altra mano. La sua pelle era liscia e vellutata, lei si rilassò completamente lasciando che fossi io soltanto a reggerle quel piede bellissimo e ...
... sfrontato:�Toglimi pure il sandalo, se vuoi vedere meglio le unghie� - disse la ragazza, ecco un sogno che si stava deliziosamente avverando.�Sì, grazie�.Sfilai il sandalo e lo posai sul sedile di fianco al mio, mentre poggiavo il piede della ragazza sulle mie gambe:�Ha dei bellissimi piedi� - dissi io con reverenziale timidezza.Nel frattempo mi era venuto spontaneo darle del lei, la ragazza se ne era accorta e sorrise del mio palpabile impaccio:�Curo molto anche le unghie dei piedi�.�Sì, lo vedo�.Riportai le mani sulla pianta e sul dorso della sua estremità, mentre lei iniziò a giocare con l�alluce e le altre dita piegandole e dondolandole. Mi venne istintivo massaggiarlo, sotto le dita, sul tallone e sulla caviglia. Le mie mani procedettero con lentezza sulla sua pelle, cosicché passai all�incavo della pianta e poi al dorso, giacché la ragazza sembrò gradire, lasciò che le mostrassi tutta la mia devozione, intanto che squadrava il panorama fuori dal finestrino e accarezzandosi i capelli non mi guardò neppure:�Senti, mi massaggeresti anche l�altro?� - disse poco dopo.Lei si era già tolta il sandalo e stava sollevando la gamba, in quanto non c�era bisogno che aggiungessi nulla. Quando dissi sì, molto volentieri, l�altro suo piede era già comodamente appoggiato accanto all�altro sulle mie cosce:�Hai veramente un tocco molto piacevole� - si complimentò la dea lusingandomi.�Grazie, lei ha dei piedi molto belli� - risposi, mentre riprendevo il massaggio con ambedue le mani.�Anche le mie ...