1. Signorile e insolita


    Data: 26/03/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... unghie?�.�Sono bellissime�. Lei rise.�Vorrei un trattamento come questo, però più spesso�.�Tutte le volte che vorrà� - esclamai io prendendo la palla al balzo. Era l�occasione che attendevo per rivederla ancora.�Soltanto che non saprei dove potremmo incontrarci nuovamente�.�Sei molto gentile, non vorrei però causarti troppo disturbo�.Lei si era accorta benissimo che desideravo divenire la sua serva, eppure voleva che fossi io a supplicarla per proseguire nell�intento.�Nessun disturbo, anzi, ha dei piedi così belli che per me sarebbe un gradevole onore poter diventare la sua donna di servizio�.In quel frangente mi mancò la parola, in quanto mi ero lanciata troppo in fretta senz�aver formulato prima la frase nella mente. Non potevo certo dirle che avrei voluto essere la sua serva, tuttavia lei in maniera insperata mi venne in aiuto:�La mia cosa? La mia massaggiatrice? La mia schiavetta forse?� - sorridendo. Io arrossii come un pomodoro, però annuii di buon grado approvando appieno.�Che brava. Va bene, per me non c�&egrave alcun problema. Possiamo trovarci benissimo a casa mia quando sarò sola� - annunciò lei, divertendosi del leggero solletico che le procuravo alle piante dei piedi. Per l�occasione mi ripeté dove alloggiava e la fortuna fu dalla mia parte anche questa volta, per il fatto che non abitava molto lontano da me.Io mi chiamo Alberta� - disse, sollevando una gamba e sfiorandomi per scherzo il mento con la punta del piede destro.�Marta� - risposi io sorridendo ...
    ... benevolmente per il simpatico buffetto.�Bene, hai un buon tocco, credo proprio che userò spesso le tue mani. Sai, la sera dopo aver camminato tutto il giorno con questi tacchi, spesso mi fanno un po� male i piedi�.�Capisco, in questo caso sarò sempre a sua disposizione� - affrettandomi nel risponderle.�Che cara che sei. Tu sai anche come si curano per caso le unghie? Come dare lo smalto, come pareggiarle in punta, tagliarle e tutto il resto?�.�Non sono un�esperta, malgrado ciò proverò con vero piacere�.�Imparerai molto presto, giacché &egrave essenziale. Sarai d�ora in avanti la mia manicure, pedicure e massaggiatrice�.�E� un immenso onore�. In quel momento il treno iniziò a rallentare.�Questa &egrave la mia fermata� - disse Alberta.�Sì, davvero, di già?� - ripetei con dispiacere, perché m�infastidiva seriosamente dover lasciar andare via quei piedi in quella maniera.�Rimettimi i sandali� - ordinò lei dolcemente però con fermezza, come se ciò gli fosse dovuto.In quel contesto mi chinai, raccolsi i sandali e glieli sistemai. Le calzai prima il destro e poi il sinistro. Quando terminai anche con il secondo sandalo avevo ancora il suo piede nelle mani, così m�accucciai in ginocchio e baciai la punta delle dita sperando che lei non s�offendesse. Quando sollevai la testa per vedere la sua reazione la vidi soddisfatta e sorridente, adagio m�accarezzò la testa, dal momento che avevo ancora il busto chinato e il suo piede fra le mani come si fa con un cane:�Poverina, devono proprio piacerti, ...