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Fiore di Bach - Cap VII - La vendetta.
Data: 30/03/2019, Categorie: pulp, Autore: Flame
Premetto non è fantasia o vissuto della scribacchina. Buona lettura. Mosca si presenta come un formicaio enorme, tutto frenetico, le formiche operaie intente a soddisfare la regina; mi sento proprio una formica in questa macchina, ci muoviamo a passo d’uomo tra il traffico caotico, anche noi soddisfiamo Regina, la sua bramosia vendicativa. Ho la gola secca, mi sento stordita e credo di vedere cose che non esistono. Quattro occhi mi guardano dallo specchietto retrovisore, Ed mi tiene d'occhio, il suo sguardo penetrante mi sta bucando a poco a poco l'anima, ne provo fastidio, sono in collera, una collera muta la mia perfino per Katia. È stata lei a dire a Regina di me, ne sono sicura, pensavo fosse pulita invece è marcia come tutti. -Perché la guardi sempre?- - Non sto guardando nessuno… - -Non sono mica cieca? Io ci vedo eccome, tra poco andavamo a sbattere contro la macchina davanti perché tu ti stavi guardando Ania, ti piace? - Sei gelosa tesoro?- -No, affatto!- -Hai un tono così risentito.- -Tu sbagli, anzi, ora ti faccio vedere come non sono gelosa.- -Come?- -Adesso vedi...- Katia mi guarda con un sorriso perfido. -Mettiamo in chiaro alcune cose, lui è mio.- Non ho voglia di subirla, mi fa venire la nausea per quanto sia mediocre, mi viene da ridere e a stento mi mantengo, l'acido mi sta proteggendo. -Gli faccio un pompino e tu guardi- sentenzia. -Vieni vicino,devi guardare bene come lo prendo in bocca, mmmm… guarda è già duro!- -Sei proprio una stronza Katia- ...
... l'ammonisce Ed. Io dal canto mio non parlo, mi limito solo ad avvicinarmi, a stento. -Ooh.... oooh tesoro così prendilo tutto!- -Mmmmh… Mhhhh … Guarda e dici cosa vedi Ania.- Ho la gola secca, -ciò che vedo è solo un cazzo duro come il marmo, lucido di saliva e una lingua che lecca l'asta con sapienza, le labbra rosse lo succhiano voraci facendolo sparire tutto in gola e rumori bagnati…- -Ohhhh ohhh che brava pompinara sei. Guarda…. Guarda come gli scopo la bocca, scommetto che lo vuoi pure tu eh troia, ti piace guardare? -Si!- -Dillo più forte. Dici che sei una troia e ti piace il cazzo… Ooooohhh… che vuoi farmi un pompino… dillo! -Ma che…coff, coff...- -Stai zitta Katia e fammi sborrare. Su Ania dici cosa sei.- -S…so…no una troia e mi piace il cazzo.- -Oooooooooohhhh siiiii… poi cos'altro ti piace?- -F…fa..re i… pomp…ini- -Aaaahhh così fammi sentire bene la lingua. Non credi che Katia si stia affannando a farmi venire, vuoi dargli una mano?- -Coff coff SME…ttoo coff coff...- - È risentita mi vuole tutto per se, ma tu un pompino lo fai?- -Si, voglio farti un pompino…- -Ohhhohhh era questo che volevo sentire… aaaaahhhhh ti sborro in bocca Katia…. Ooooohhh prendilo tutto da brava aaahhhh…- -Coff coff… sei uno stronzo Ed!- -Andiamo ci stavamo divertendo!- -Io non mi sono divertita affatto.- - Hai voluto tu farmi un pompino.- Katia si volta a guardarmi, mi sento nuovamente una ladra, una che ruba i momenti altrui, mi sento meschina in fondo. Il resto del tragitto lo passiamo ammutoliti, ...