Corsetta sul mare
Data: 04/04/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Passivo Toscano
... qualche minuto passa tutto!" Provai ad allontanarmi di qualche centimetro, in modo da farlo uscire, lui però mi riprese e mi affondo di nuovo tutto il suo cazzo sino in fondo, tenendolo dentro per qualche istante, facendomi urlare di nuovo. Capii che forse era meglio sopportare il dolore e non farlo incazzare, per paura che potesse farmi del male, cosi cercai di concentrarmi solo sulla parte piacevole, cercando di tralasciare le sensazioni più dolorose. Per fortuna nel giro di pochi minuti, il mio culo cominciò ad abituarsi alle sue dimensioni e con esso anche il dolore cominciò a sparire, cominciando solamente a godere. Lui percepii la cosa e mentre cominciò a scoparmi con ancora più decisione mi disse : "Vedi che ti piace ora?" "Si...mi piace!" "Bene troia, bene! Fammi sentire come ti piace farti rompere il culo!" "Si..." Cominciai ad ansimare e mugolare come una troietta in calore e più che lui spingeva, più che io godevo, facendoli sentire con i miei rumori quanto stessi apprezzando il suo enorme cazzo nel culo e quanto stessi apprezzando il fatto di avere il buchetto sfondato. Mi continuò a scopare a lungo, riuscendo pure a uscire e inserire di nuovo il cazzo senza problemi,tanto mi aveva aperto; sentivo infatti come un tunnel al posto del buco e la cosa mi eccitava da morire. Smise di scoparmi e si stese per terra, chiedendomi di sedermici sopra con la schiena rivolta verso di lui. Cosi da solo mi inserii il cazzo nel culo, per poi scendere delicatamente, ...
... assaporandomi quel cazzone millimetro dopo millimetro, fino a rimanere impalato, facendolo scomparire tutto dentro di me. Era davvero bello e ad entrambi ci faceva eccitare, cosi cominciai a muovere il mio sedere verso l'alto per poi farlo scendere di nuovo, ripetendo questo movimenti svariate volte fino a cominciare ad andare più forte, cavalcandoli il cazzo come una puttanella. "Ti inculerei per ore! Hai un culo favoloso!" "Mmm...fallo!" "Troia!" Dopo aver ripreso le forze, mi prese per i fianchi facendomi alzare e mettendomi a pecorina, per poi ricominciare a sfondarmi con tutte le sue forze il mio culo ormai aperto e morbido come una fighetta. "Dove la vuoi la sborra?" "Dove ti pare!" "La vuoi tutta in culo?" "Si...sborrami dentro!" Cominciai a sentirlo ansimare pure lui a voce sempre più alta, fino a che con le ultime forze riusci a sganciarmi dentro al culo una enorme quantità di sborra calda, talmente tanta e a lungo che la sentii fuoriuscire e colare sulle cosce. Con la cappella cercò di raccogliere la sborra che era uscita, per poi venire davanti a me ed infilarmela in bocca, in modo da poterla pulire ed ingoiarla. Lui lo aveva sempre duro, cosi continuai a succhiarglielo di nuovo, facendomi scopare la gola e poi di nuovo il culo. Questa volta però, nel giro di pochi minuti lo sentii ansimare di nuovo e poco prima di arrivare, mi infilò il cazzo nella bocca, affondandomelo in fondo alla gola, per poi sborrarci dentro. Eravamo esausti, lui si era completamente svuotato mentre io ...