Amore senza età 2 - Racconti Erotici

Amore senza età 2

... che quel giorno non sarebbe potuto andare per alcuni impegni. Caso volle che un compagno di Mario, Davide, lo chiamò dopo per chiedergli una mano in una versione di greco. Gli disse che a casa sua c’era anche Francesco e insieme non riuscivano a tradurre neanche una frase; concluse dicendo che gli avrebbe fatto piacere se li avesse raggiunti. Mario si sentì felice. Era la prima volta che un compagno di classe lo chiamava per andare a casa sua, benché sapesse che il motivo principale fosse la versione. Tuttavia avrebbero potuto chiamare altri altrettanto bravi.

Si recò dall’amico e dopo qualche risata e insulto sui prof fecero la loro versione. Rimasero davvero sorpresi dalla bravura di Mario e dalla sua simpatia. Era davvero figo nonostante fosse un secchione.

Dopo che ebbero finito i compiti Davide disse:

“Scusaci Mario se qualche volta abbiamo fatto gli stronzi”.

Francesco abbassò lo sguardo, palesemente imbarazzato.

“A noi non ce ne frega un cazzo, non sappiamo manco se quelle cose che dicevamo siano vere o false. Siamo stati coglioni scusa”. Francesco avrebbe voluto dire le stesse cose ma comunicava con lo sguardo.

“Tranquilli ragazzi, tutto ok” – era felice – “ e comunque avevate ragione, credo di essere gay”. I ragazzi rimasero in silenzio, un silenzio di tomba. Anche lui rimase sconcertato da quello che aveva detto, ma le parole gli erano uscite da sole dalla bocca.

Fu un attimo poi tutti e tre scoppiarono a ridere. Che strana la vita, pensò, Mario. Era felice e rideva coi suoi amici. Ma la sua testa pensava sempre a Matteo.

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