1. Matteo capitolo quarto (parte prima)


    Data: 08/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: DolceBsx

    -Ecco,- disse Matteo, -adesso sai tutto...
    
    I due ragazzi erano sdraiati dietro al cespuglio dove avevano pranzato e il maggiore guardò l’amico che aveva il volto ancora acceso per quanto aveva appena confessato e lo sbirciava in attesa di un suo commento.
    
    Il racconto aveva spiegato molto chiaramente le ragioni che lo avevano spinto a fargli quella insolita richiesta e lo avevano anche eccitato, perché sentirlo parlare delle sue esperienze lo aveva portato a immaginarsi in situazioni simili e sebbene non ritenesse di avere desideri omosessuali, doveva ammettere che qualche tentazione gli era venuta.
    
    Per la verità alcune fantasie di quel tipo le aveva sempre avute e quando si masturbava gli capitava spesso di inserire anche un maschietto fra le immagini erotiche che gli si affacciavano alla mente, ma ascoltando il ragazzino queste si erano fatte più precise e si era visto nei suoi panni, specie quando il medico aveva tentando di fargli il culetto e con stupore aveva provato l’ambiguo desiderio di provare un’esperienza simile.
    
    Nemmeno Matteo era tranquillo, come dimostrava chiaramente il suo pisello che sbucava parzialmente dalla parte superiore del minuscolo tanga e accorgendosi che gli occhi dell’adolescente erano puntati sul suo inguine.
    
    Si rese conto di essere nelle stesse condizioni.
    
    - Be’, devo dire che adesso capisco i motivi della tua richiesta,- disse e guardò ammirato il sederino dell’amico che si era sdraiato sulla pancia.
    
    - Hai proprio un ...
    ... culetto eccezionale,- continuò, senza riuscire a distogliere gli occhi dalle sue perfette rotondità.
    
    -Davvero ti piace?- Gli chiese maliziosamente, con una civetteria inconscia che lo rese ancora più desiderabile agli occhi di Alessandro che ormai aveva deciso di accontentarlo e provare con lui il suo primo rapporto completo con un ragazzo.
    
    - Se vuoi lo puoi prendere,- continuò Matteo, guardandolo con occhi improvvisamente torbidi,
    
    -però anche il tuo culetto è molto bello,- continuò, -davvero ti sei limitato solo a qualche carezza con gli amici?
    
    - Be’...-Dai, io ti ho raccontato tutto di me, potresti farlo anche tu...-Un paio di volte mi sono spinto più lontano,- ammise Alessandro improvvisamente rosso in viso, ma capiva che la loro confidenza era arrivata a un punto tale che era inutile conservare dei segreti.
    
    -Raccontami,- lo spronò Matteo, inginocchiandosi e sollevando la testa oltre al cespuglio per vedere se i bagnanti del gommone occupavano ancora la spiaggetta e mettendo così ancora più in mostra il culetto. Le due coppie erano sempre li e vide che avevano aperto un ombrellone e stavano sdraiati all’ombra tenendosi abbracciati.
    
    -È successo quando avevo dodici anni,- disse Alessandro, -avevo un amichetto di qualche mese più giovane con il quale ci accarezzavamo abbastanza spesso. Era stato lui a fare il primo passo, ma devo dire che mi aveva trovato molto consenziente, così ci davamo piacere quasi tutti i giorni perché, come è successo a te con Giovanni, ...
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