1. Un dolce e timido tesoro 04 - parte finale


    Data: 08/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Difficilissimo

    ... fatto tornare il cazzo nuovamente in tiro: guardai l'orologio e non avevamo molto tempo, visto che c'era in programma l'allenamento e non avremmo potuto tardare. Sapevo che avrei dovuto affrettare i tempi se avessi voluto svuotarmi per la seconda volta le palle. Chiesi a Lorenzo di stendersi a pancia in sotto, poi mi posizionai alle sue spalle e, dopo avergli leccato brevemente ma con cura il buco del culo e averglielo lavorato con un dito prima e un secondo dito poi, lo penetrai. Iniziai a fotterlo come un toro, a mia volta dando colpi forti e stantuffandolo con un ottimo ritmo. Lorenzo gemeva, un po' per il dolore e un po' per il piacere, e io iniziai a incoraggiarlo di godere di più, di mostrarsi per la puttanella che in fondo era. Lorenzo prese sempre più coraggio e iniziò a mugugnare sempre più forte e a incitarmi di sfondargli il culo. Cosa che non mi feci ripetere: i miei colpi si fecero sempre più decisi mentre il rumore dei suoi gemiti e quello delle mie palle che sbattevano sul suo morbido culetto da ragazzo si facevano insistenti nella stanza. Giunsi all'orgasmo e, pur in una posizione non ottimale, cercai la sua bocca e gli schiaffai la lingua in bocca. Adoravo baciarlo, era dolcissimo in quei momenti e fu davvero un orgasmo piacevole. Quando sentì di essermi completamente svuotato mi alzai, andammo in bagno a pulirci e le nostre bocche si cercarono ancora ma stavolta solo con romanticismo e dolcezza: non sapevo se sarebbe stato il nostro ultimo bacio, non ...
    ... sapevo se avrei accolto le sue richieste di continuare a essere il suo "amante". Il giorno seguente decisi di risolvere anche la situazione con Fabietto. Lo avevo trascurato tanto ultimamente per dare sfogo alle mie perversioni. Prima con altri ragazzi, ora con Lorenzo. Ma Fabietto era rimasto sempre là, in attesa, per me. Ci incontrammo per parlare. Era bellissimo, con i suoi capelli biondi e i suoi bellissimi occhi azzurri, piccolo di statura ma davvero ben fatto. Mi sorrise e come ogni volta il suo sorriso mi portò in paradiso. Era splendido quando rideva, una delle poche persone capaci di cambiarti la giornata con un sorriso. Fabietto sapeva di Lorenzo, lui sapeva di tutti perchè con lui non volevo avere segreti. Ma allo stesso tempo si era accorto che non ero innamorato di Lorenzo. Semmai la sua vera preoccupazione era Mario. Pur suo amico, aveva sempre capito che il suo vero rivale per arrivare a me era lui. La storia tra me e Mario, seppur passata, lo aveva sempre intimorito avendo compreso che a me quel ragazzo piacesse molto e non solo fisicamente parlando. Si sentì sollevato a sapere che Mario si era fidanzato e che tra me e lui era rimasta solo dell'amicizia. Gli spiegai anche di Lorenzo e di quello che era successo, poi gli dissi che ora avrei voluto lui: non sapevo per cosa, se per una storia, un'amicizia particolare, una qualsiasi cosa...ma volevo lui nella mia vita. Fabietto mi sorrise nuovamente e mi baciò...risposi a quel bacio con un trasporto che non sentivo da ...