Mamma in calore, figlio maiale
Data: 10/04/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: Nealviam
... la lingua. Resistette un po’ ma alla fine cedette: si abbandonò completamente a quel bacio, in segno di resa totale. E capii era volevamo la stessa cosa: scopare. Le presi la mano e le feci accarezzare il mio cazzo” Ecco Mamma, è tutto tuo, fammi godere” Lei lo accarezzò delicatamente o tastò per sentirne la consistenza, mi accarezzò le palle. “ Sei un maiale, ma un maiale ben dotato. Ti ho fatto bello,sano e cazzuto. “ E poi sospirando, quasi togliendosi un peso. “ Lo conosco bene questo pisellone: a questo punto posso confessarti che anche io spesso ti ho spiato e mi sono eccitata a guardare questo bel cazzone. Pensavo che era uno spreco lasciarlo a qualche ragazzina che non sarebbe stata in grado di apprezzarlo. Lo volevo per me. Ed ora eccolo.” Si piegò sulle gambe come una rana e cominciò a baciarlo e leccarlo in punta. Io ero in estasi non capivo più niente. “ Mamma…mmm…sììì” Lei si alzò mi prese per mano” Amore andiamo in camera da letto, staremo più comodi, la note è lunga. Hai voluto una donna vera? Stasera anche se hai il tuo cazzone dovrai superarti”. Arrivammo in un attimo in camera da letto e praticamente ci tuffammo sul lettone e io quasi la lancia sul materasso . Ero arrapato da impazzire. La guardai, guardai quella magnifica, ficona, quel irresistibile triangolo nero. “ Mamma sei bella e desiderabile“ mi abbasso e mando la mano sulla fica :sembra di fuoco, l’accarezzo “ Hai la fica calda se vuoi te la rinfresco“ – “Si Matteo rinfrescamela, ma col tuo ...
... cazzone“. Ho il cazzo eretto e vibrante, Mamma lo guarda, si lecca le labbra, lo prende in mano “Ti fa male ?“ – “No ma avrebbe bisogno di rilassarsi“. A quel punto la stringo , la bacio le palpo il culo sodo ed abbondante… le faccio scorrere un dito nel solco anale “ Matteo ho tanta voglia di cazzo “ La bacio e le sfioro con un dito la fica mentre lei scosta le gambe aprendola. Infilo la punta di un dito la sditalino, si schiaccia contro me ed il dito scompare nella fica. “Sììì Matteo così, dai forte, forte“ Tolgo il dito le sbatto dentro il cazzo… sbarra gli occhi e trattiene il respiro. “Ohh Matteo che bel cazzone , adesso che è dentro fammi divertire“ , spalanca le cosce e la penetro, la monto velocemente, lo sfilo quasi tutto e poi fino in fondo. Urla: “Pompami, pompami, sbattimi come una troia ho bisogno di godere“. La sua voce diventa un rantolo muove il corpo al mio ritmo, sento la fica gustarsi il cazzo, le metto le mani sul culo la schiaccio contro me e spingo , la penetro, sento i coglioni sbattere contro il suo ventre il suo piacere si tramuta in spruzzetti caldi “ Sto venendo , vengoooo , ahhh finalmente, Matteo, finalmente, volevo il tuo cazzone pompa. Spingi , sborrami dentro tutto , chiavami , sfondamiii “ Le cola il sudore dal viso ma anch’io sto sudando …tutto questo facilita lo scorrimento della nostra pelle procurando a mia madre ancora più piacere “ “Mamma, vengo, esco ? “ Mi abbranca per le chiappe schiacciandomi , se possibile, ancora più contro lei “ Nooo ...