1. ESTREMAMENTE LEGATA


    Data: 14/10/2017, Categorie: Sensazioni Etero Dominazione / BDSM Autore: felina, Fonte: RaccontiMilu

    ... Smettila di pensare le schiave non pensano, calmati respira..."Chiaro?!" che tono ha usato? Non me lo aspettavo per nulla sembrava tutto così magico, questo &egrave duro, peggio di un colpo."Si , padrone.""Devi sempre rispondere al tuo padrone, o &egrave troppa fatica per un'inutile vacca come te?!""Mmmm no padrone, scusa padrone." oddio e se avessi dovuto dargli del lei? Lui non l'ha chiesto e per ora non dice nulla, spero rimanga così.Così arrivò il mio collare che ancora oggi, la nostra sera a settimana chiude sul mio collo.Me ne ero appena andata da casa sua, la nostra seconda volta quando mi scrisse uno SMS: "Sono stato veramente troppo buono oggi. Non sarà mai più così, solo perch&egrave era la prima volta".Buono? Ma era diventato pazzo, ero una furia, una bestia, volevo girarmi e tornare la ad urlargli contro tutto ciò che mi passava per la mente. Eppure reprimetti tutto: "Fai come ritieni sia giusto educare la tua schiava". Speravo così tanto non rispondesse mi faceva incazzare da morire, nervi puri. Non ci riuscivo proprio, dopo quante volte ci siamo visti? Due? Due settimane che era nata questa "relazione" io non riuscivo a staccarmi da lui. Pendevo letteralmente dalle sue labbra, mai e poi mai gli avrei disobbedito, nemmeno in sua assenza. Poi avrei confessato mi conosco, e mi avrebbe punita come merito per la mia istruzione a brava cagna e fedele schiava obbediente. Lo volevo terribilmente avrei voluto poterlo svegliare ogni mattina con un dolce succhiare ...
    ... perch&egrave poi mi possa fottere la bocca a suo piacere o concedermi una sveltina. Lui aveva tutto il più assoluto potere su di me, mentre giocavamo e poi capii, anche quando non lo facevamo. Controllava i miei orgasmi, amministrava il mio piacere, sceglieva se concedermelo o no, se lasciare me lo potessi concedermelo sola o meno, o se avessi dovuto farlo davanti a lui."Ti ricordi quando mi hai chiesto se avessi mai usato dei mestoli di legno per punire le mie schiave? Dissi di no. Ora inizierò." poi aggiunse "Oggi ho usato solo le mani ma... con te credo che userò solo cintura e mestolo, e le mie mani... Le cose che provocano più dolore."Un sogno che avevo era essere legata e frustata sul clitoride con un semplice frustino così dovetti ribattere: "Perch&egrave non il frustino?"Fu immediato: "Il frustino non colpisce così forte, &egrave più l'idea, il vero dolore &egrave provocato da altro.""Io sono terrorizzata anche da quello figurati, sarebbe dolorosissimo" &egrave vero, ero totalmente spaventata, eppure ero stata proprio io in passato a chiedergli se colpisse le sue schiave con un mestolo di legno... Carnefice del proprio destino, si &egrave pure fottuto la mia idea, o meglio non mia ma... Impara a non fare domande!"E quindi?" E quindi? Hai il coraggio e la sfacciataggine di chiedermi e quindi?!! Come se il mio dolore non fosse un problema tuo?! E' un amante dei tacchi, mi aveva chiesto di portarli quella sera, e mentre leggevo questo messaggio avrei voluto chiamarlo e dirgli ...
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