1. ESTREMAMENTE LEGATA


    Data: 14/10/2017, Categorie: Sensazioni Etero Dominazione / BDSM Autore: felina, Fonte: RaccontiMilu

    ... che se tanto ama i tacchi gliene avrei potuto piantare io uno nella schiena! Odio, odio e terrore. Ma il padrone &egrave lui. Quando metto su il collare sono sua, ha ogni diritto di provocare tutto il dolore che vuole per punizione o divertimento. Perciò l'unica cosa da dire fu"Sopporterò comunque""Molto bene" il fatto era che non ne avevo la minima idea. Non avevo mai avuto occasione prima di giocare col dolore, non mi ricordo mai uno sculaccione in vita mia se non stasera ma ha detto di essere stato buono perciò non sapevo cosa potesse aspettarmi. Dentro me ero sicura di non essere al livello di sopportare una cintura. Si sente il sibilo del colpo, l'impatto con la pelle, il colpo, l'eccitante odore di cuoio che riempie la stanza. Ma alla fine avrei potuto imparare a gestire il dolore, a conoscerlo, a farlo mio, inoltre era piacere. Alla sola idea la mia figa era un lago ed altre volte che ne avevamo parlato colava anche. Il mestolo però quello no, non riuscivo ad accettarne nemmeno l'idea, duro, preciso, forte, letale. Non lo volevo, mi scese qualche lacrima che aspirai subito, avrei dovuto essere forte e brava, una puledrina ritrosa al suo padrone, obbediente che lo compiace. Era un bravo padrone, o meglio, un padrone giusto. Non avrebbe mai fatto qualcosa che non potessi sopportare o almeno così credevo ma lui me ne diede la conferma, forse aveva visto il bisogno di essere rassicurata.Continuammo a chattare scrivendoci cosa potremmo fare in una prossima volta e ci ...
    ... stavamo scambiando delle foto. Mi piace che dedichi del tempo a farsi delle foto per me ma per oggi ero accontentata.Mi arrivò una foto. La sua mano e un mestolo. "Visto che non volevi più foto mie ho fatto questa". Stronzo. Si eh, allora sei proprio stronzo. Sono terrorizzata da quel coso, e sapevo che avrebbe usato una forza che a me sarebbe sembrata sempre troppa, era una tortura anche l'idea di quello strumento! Era tanta paura da non essere eccitata, paura vera. Così provai a smorzare un pò, ero troppo tesa..."Se sperassi, che tu non lo voglia usare, spererei invano vero?""Esattamente" Cazzo, quando deve fare così risponde nettamente quando gli chiedo se posso darmi piacere (lo posso fare solo con il suo permesso) ci girà intorno un'ora. Alle volte ciò mi fa eccitare ulteriormente altre sopprimo l'eccitazione per la via della razionalità e quando ho il permesso non ne ho più voglia."Lo useresti subito? Io non sono minimamente abituata al dolore" Era vero, so che non mi avrebbe mai dato un'introduzione lenta e graduale, nemmeno mi avrebbe lanciata dentro eh, però sarebbe stato severo da subito, serio, impacabile, irremovibile."Nel rapporto schiava padrone &egrave presente il dolore" si lo sapevo, grazie della novità!"Non ti ho chiesto di iniziare in maniera delicata -Quanto avrei voluto, ma sapevo l'impossibilità della cosa così volli fargli capire ciò- Ti ho chiesto se lo avessi usato subito pur sapendo che il mio rapporto col dolore &egrave stato minimo e la conoscenza di ...
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