1. Festa del suo compleanno


    Data: 14/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Pistola45

    ... scherzo:
    
    “Ah, grazie, e dove lo/i troverei questo/i tuo alter ego☺?”
    
    “Magari al cinema, che ne so, magari hai come vicino di posto un bel ragazzo come piace a te e…”
    
    “Oh sììì certo, succede sempre…”
    
    “Abbi fede, mai dire mai. Sappi solo che in ogni caso io qualche minuto prima della fine del film uscirò da solo lasciandoti lì e verrò fuori a “scaldare” la limousine. Alla guida o nel salotto☺, e ti o “vi” aspetterò davanti all’entrata principale col motore già caldo.”
    
    Ma che cazzo vuol dire? Mai serata è stata più incasinata. Da qualche tempo quando facciamo l’amore mi dice che vorrebbe vedermi far sesso con un altro, che vorrebbe sentirmi godere e a me fa sempre eccitare questa sua fantasia. Ma non siamo mai andati oltre, una fantasia “buttata là” mentre si scopa ci sta, ma ora cosa sta cercando di dirmi…? Boh, sarà che mi gira la testa per lo champagne o che questo filmino mi sta scombussolando la psiche ma non lo capisco.
    
    “Ehi, smettila di toccarti la patata che ti si bruciano le mani, ti vedo sai…☺”
    
    “Come cazzo…”
    
    Solo ora le vedo: 4 telecamerine piazzate in ogni angolo. Evidentemente c’è uno schermo là davanti che proietta quello che loro inquadrano. E forse registrano anche. Arrossisco.
    
    “Va bene, ma con un filmino del genere e lo champagne in corpo vorrei vedere te…☺”
    
    Dopo circa venti minuti parcheggia, lo sento fare manovra. Io sono eccitata da morire, invidio la pornostar che stava iniziando una fantastica “doppia”. La sogno spesso anch’io, ...
    ... vorrei provarla almeno una volta nella vita. Mi piace moltissimo farmi penetrare in entrambi i… canali ma non l’ho mai fatto “all’unisono”, dev’essere fantastico. Non gliel’ho ancora detto, ho paura che mi giudichi male… ma sono fradicia, come cavolo faccio a nasconderlo con questo micro vestito? Devo stare attenta, per fortuna che al cine c’è buio. Cerco di darmi una sistemata prima di scendere ma Lui in qualche modo fa scendere il finestrino specchiato, mi guarda e indicando le mie mutandine…:
    
    “quelle dalle a me, sono troppo bagnate e non vorrei che la mia splendida compagna si beccasse un raffreddore”
    
    Mi s’infiamma il volto, e anche… là sotto. Cosa faccio? Sto al gioco, lo guardo fisso negli occhi mentre me le sfilo moolto lentamente e le appoggio nella sua mano aperta e tesa verso di me. Le prende e si gira in avanti, mentre il finestrino si richiude. Scende dalla macchina e viene ad aprirmi lo sportello per farmi scendere. Che Signore!
    
    Mi prende per mano e ci avviciniamo alla cassa. Chiede i due biglietti dando il suo nome. Carino, aveva prenotato i posti. Meglio, c’è un sacco di gente e saremmo potuti finire sotto lo schermo…
    
    Ci avviamo all’interno della sala e saliamo le scale cercando il nostro posto, i biglietti li ha Lui e quindi io seguo.
    
    “fila “L” numero 14, tu sei qui, io dietro di te al 14M, non avevano altro, quando ho telefonato”
    
    Lo guardo perplessa e provo a dire qualcosa ma lui mi mette il dito davanti alla bocca come a dirmi di tacere, e ...
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