Jenny. Sindrome di Dracula.
Data: 15/04/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Tibet
La ragazza non rientra certo nelle sue preferenze di donna. Troppo esile, non propriamente magra ma esile, la corporatura di una silfide. L’unica sua rotondità è il sedere, ben fatto ma piccolo. Il seno poi? Due cupole appena accennate come quello di una adolescente. Il viso è solo carino. Maledetta la sindrome di Dracula! Si dice mentre l’aspetta. E’ in caduta libera! Sente sempre di più il bisogno di donne giovani, come per fermare il suo tempo che sta correndo freneticamente, come se scoparle contribuisse a ringiovanirlo. Sempre più spesso si fa prendere da queste avventure che non portano a nulla, gli creano ancora più disagio, fanno crescere il disprezzo per se stesso. Si ripete da tempo, quando la sua razionalità riesce ad riemergere, che è uno sciocco. Quante volte ha tentato di mantenere sotto controllo questa tentazione ma la sua determinazione svanisce ogni volta come la neve di primavera al sole. Ma una cosa è certa! Non travia! Non corrompe! NO! Lui non ha mai traviato! Non ha mai corrotto! Ha ventidue anni… lei, sposata da sei mesi. Intelligente? Certo che si, ma non lo dimostra con il suo comportamento. Tradisce il marito saltuariamente con il suo ex ragazzo che quando ha voglia la chiama e lei accorre scodinzolando come una cagnolina, si accuccia davanti a lui che la usa e dopo la rimanda dal suo maritino. Lo tradisce, sempre saltuariamente, anche con il miglior amico del marito, amico fedele e generoso a quanto sembra dato che l’ha scopata la prima volta ...
... durante il pranzo di nozze, loro che abbandonano temporaneamente la festa e si riparano per scopare in un angolo appena nascosto. Ma perché si è sposata… poi? Piena incongruenza. Beh… affari suoi. E alla domanda se con questi ragazzi usa precauzioni, ebbene lei candidamente confessa di no… che si fida di loro! Ti fidi? Ti fidi anche di me? Le chiede. Non so… risponde. Lei gli scrive, poi… ma si, la solita trafila, lei si racconta e alla sua richiesta d’incontrarla per scopare, per una sola volta chiarisce lui, ebbene…? Senza titubare un solo attimo, accetta. E’ curiosa di come sarà farlo con lui, dice. Solo curiosità. Il motivo per il quale lui decide di volerla incontrare? Solo fisico. Si decide dopo le foto. Le foto di lei nuda. Il suo fisico adolescenziale, il piccolo seno, la fanno giudicare molto meno grande d‘età di quanto è. Sembra una quindicenne. Inoltre le foto mostrano un altro piccolo particolare, la sua vagina. Aperta, le labbra dischiuse, bagnate e un clitoride straordinario. In quella foto mostra un cappuccio consistente dal quale spunta la capocchia di un piccolo glande lucido e di colore acceso. Sono questi particolari che gli fanno decidere d’incontrarla. Non altro. Incollare la bocca a quella vagina e tormentare quel grosso clitoride fino a farla impazzire. Strizzarlo fra le labbra e poi fra i denti, morderlo, farla inarcare, sentirla gemere e mugolare. Succhiarlo… quel clito! Quello che spera è che non subisca passivamente a gambe aperte ma che morda, che ...