Anime dannate 25 Oblio
Data: 15/04/2019,
Categorie:
Etero
Autore: fantasypervoi
Paolo, si era alzato di buon umore e naturalmente eccitato, ma, quello, era�una normalità per il suo fisico, la mattina, aveva sempre delle erezioni�notevoli.Ripensò al giorno prima, in particolare a Teresa.Si rendeva conto che doveva battere il ferro fin che era caldo.Non doveva darle il tempo di riflettere, era la tipica donna perbenista che�avrebbe avanzato i suoi sensi di colpa facendoli vincere.Decise di agire subito.Si vestì, si mise in tiro e uscìTeresa stava facendo le pulizie di casa, erano solo le nove e trenta, aveva�passato una notte insonne a pensare e ripensare, continuava a credere che era�impazzita per mezzora della sua vita.Sentì suonare alla porta e andò ad aprire.Rimase di ghiaccio quando vide Paolo sull'uscio, fece per richiudere la�porta,�ma, lui, fu più veloce, mise una scarpa a bloccare l' operazione;Si guardarono ;- Vattene!- Fammi entrare, devo farti vedere una cosa.- No, vai via!Sapeva il suo punto debole;- Se non mi fai entrare mi metto a urlare!Teresa subì il colpo, sbiancò, alleggerì la pressione sulla porta, lui entrò.Non le diede tempo di riflettere o reagire.La poggiò subito alla parete, le prese le mani e le portò sopra la testa, si�aderì a lei facendole sentire l'erezione che spingeva e la baciò avidamente.Teresa, sentì un calore salire su per tutto il corpo.Avrebbe voluto resistere;Uscì da quel bacio disperato;- Fermati, ti prego, sono sposata...Paolo non rispose.Lasciò le mani di Teresa e scese sulla gonna lacera usata per il lavoro, ...
... la�tirò sui fianchi di lei, spostò lo slip e infilò violentemente un dito�dentro,�seguendo l'umidità che stava crescendo in lei.Teresa ebbe un sobbalzo all'intrusione.Lui la stava baciando di nuovo, non la faceva pensare.Con la sinistra si tirò giù la cerniera e liberò il sesso fremente, le prese�la gamba sinistra e la tirò su facendola mettere attorno al suo fianco, fece�lo�stesso con la destra, appena vide che lei era nella posizione giusta, spinse�deciso.Entrò facilmente nel lago e cominciò a nuotare selvaggiamente.Sentiva i gemiti nella sua bocca, le mise le mani sulle natiche saggiandone�la�solidità e cominciò seriamente a sbatterla contro il muro.Teresa, era persa, non capiva più niente, sentiva un gran calore, il fuoco si�stava spargendo sul suo corpo: non avrebbe voluto, cercò di resistere al�desiderio.Cedette di schianto al suo piacere.Si trovò a spingere il bacino a scontrarsi contro quell'animale da sesso e�venne spudoratamente urlandogli in bocca la sua passione.Paolo, era entusiasta di se stesso, la donna, stava reagendo come si�aspettava, una volta mollata la resistenza psicologica, era esplosa nel suo�desiderio, adesso, partecipava e si lasciava penetrare allargando al massimo�le�gambe e stringendo il suo corpo, le mani della donna erano attorno al suo�collo�e seguivano i colpi violenti contro al muro.La sentì chiaramente urlare e godere, le tenne il sedere alto con le mani�quando spossata si era arresa al suo orgasmo.La guardò aprire gli occhi, erano languidi, pieni ...