La metamorfosi
Data: 18/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Dapper240254
... momento di tutta la giornata che eravamo soli ne approfittai per chiederle se le era piaciuta la giornata appena trascorsa. - Oh si rispose, mi sono divertita moltissimo, mi piace un sacco andare in barca, peccato che tu abbia sofferto il mal di mare, domattina andiamo in farmacia e comperiamo qualcosa che lo eviti. - E’ successo niente mentre ero giù chiesi con tono da cospiratore. - Non ti arrabbi se te lo dico mi rispose con lo stesso tono. - Perché dovrei. Dai dimmi la incitai. - Tu sai quanto mi piacciono i complimenti, lui me ne ha fatti un sacco e siccome va matto per i miei seni quando mi ha chiesto se poteva toccarli non ho avuto il coraggio di dirgli di no. - E poi? Nel frattempo lui stava per uscire sul terrazzo per raggiungerci, lei di spalle e non lo vide, Antonello invece vedendoci parlare rientrò lasciandoci soli. - Ha cominciato prima a toccarmeli e poi a baciarmeli. Tu sai quanto mi piace farmele baciare, e poi lo faceva pure bene così l’ho lasciato fare. - E poi? Continua chiesi con trepidazione. - Ti stai eccitando disse lei sentendo il mio cazzo premerle sul bacino. - Si risposi, continua. - Ok. Quando mi ha abbracciato ho sentito la sua erezione sull’anca e siccome mi sembrava innaturale l’ho toccato e lui mi ha baciata e mi ha messo la mano tra le gambe. Mi conosci disse, sai che poi perdo la ragione quando mi si tocca la farfallina, lui se ne accorto e mi ha penetrata con le dita. - Sei venuta? - Si disse, sono venuta subito. Ma in un attimo di ...
... lucidità l’ho fermato, non volevo andare oltre, non con te da basso che non stavi bene. - Ma prima mi hai detto che non avevi goduto. - Mi vergognavo a dirtelo ma non era giusto che non te lo dicessi. Sei arrabbiato? - No risposi, non lo sono, e la baciai. Capii che non solo il dato era tratto, ma si era già ben oltre. - A questo punto penso che tu voglia fartelo dissi. - Non lo so rispose amore, ho paura di quello che potrebbe succedere a noi, non vorrei ci facessimo del male. - No risposi, il nostro rapporto non è in discussione, penso invece che questa esperienza lo possa irrobustire e renderlo più saldo di quanto non è trovandoci complici. Sperando dentro di me che quelle parole fossero vere. Se ti fermassi ora ti rimarrebbe il dubbio di come sarebbe stato e in quel caso sarebbe peggio. Lasciati andare e non darti pensiero, è solo un gioco e non farà male a nessuno. Per quanto mi riguarda sono sereno, ti amo e ti amerò sempre. Mi baciò e delle lacrime scesero a bagnarle le guance, gliele asciugai, mi baciò ancora e tornammo in casa. Quando andammo a letto avevo mille pensieri per la mente e mi sentivo come fossi il terzo incomodo, non sapevo come fare per lasciarli soli per fare in modo da porre fine a questo turbamento. Anche lei non dormiva, si girava e rigirava tra le lenzuola. Sapevo che i suoi pensieri erano per lui, e con l’adrenalina a mille mi alzai e uscii dalla camera per raggiungere quella di lui. Era sveglio e quando mi vide entrare si mise seduto. Senza dire una ...