zamanero - Racconti Erotici

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... di baciarmi ed inizia a togliermi maglione.Subito dopo &egrave il turno della camicia .Lo fa lentamente, guardandomi negli occhi mentre sorride e si mordicchia le labbra. Anche lei &egrave eccitata. Lo vedo e lo sento.Ora sono a torso nudo. Meno male che mi sono depilato da poco. Odio i peli.Gilda si avvicina con il suo corpo verso i miei pettorali.Sento il seno che si schiaccia sul petto. Dio com'&egrave tosto. Tutto &egrave come immaginavo. Le mie mani non toccano lei, sono appoggiate dietro così da poter inarcare la schiena e porgerle tutto il bustoAdesso &egrave la sua lingua ad accarezzarmi la pelle. Scende sempre di più verso il basso, mentre le mani continuano a muoversi sul mio petto. Questo &egrave un sogno, penso.Non &egrave possibile stia accadendo veramente tutto.Ma quando sento le sue mani spostarsi sulla cinghia dei pantaloni, capisco che &egrave tutto vero.La slaccia, mi abbassa anche la cerniera e comincia a togliermi i pantaloni, poi i boxer. Ora la sua mano prende il fallo rigido cominciando a massaggiarlo.Non ho mai visto il mio cazzo così duro. Continua il massaggio mentre le labbra strusciano sulla parte bassa del torace.Comincia a baciarmi la nerchia. Sono estasiato.Queste cose ho sempre pensato capitassero solo nei film porno. Invece sta capitando a me, non ci posso credere.Gilda &egrave messa a pecorina, e sta per prendermelo in bocca.Sto aspettando questo momento.Ma lo sta facendo con calma, appoggiando prima le labbra sulla cappella per poi ...

... lentamente aprire la bocca ingoiandolo totalmente.Che donna!! Gilda ci sa fare, sa esattamente cosa piace ad un uomo. Il cazzo pulsa ed io ho una vibrante sensazione di benessere che mi pervade il corpo.La intravedo in uno specchio messo di fianco a dove siamo noi. Che stupenda visione.Lei mi lavora ancora un po''.Le mie mani cercano la sua testa. La trovano e le impongo il ritmo del pompino.La suzione &egrave fantastica. Ogni tanto si scosta e con la lingua gira in torno al glande e poi scende a poco a poco passando per il frenulo e giù fino alle palleIn un momento di pausa mi abbasso e la bacio.La prendo per i fianchi e la giro.Ora &egrave lei appoggiata alla scrivania. Sbottono la sua giacca e gliela tolgo.Poi inizio con la camicetta.Lentamente molto lentamente. Mentre sono alle prese con i bottoni, le bacio il collo.La sua testa penzola all'indietro. &egrave cotta."Sono un grande" mi dico e me la tiro un po'.All'orecchio le sussurro "Adesso tocca a me, ragazza".Gilda non dice niente. Ora ho davanti ai miei occhi le tette.Il reggiseno non &egrave imbottito. Ci ho preso anche su questo.Una delle cose più dure da fare per un uomo, &egrave slacciare il reggiseno. Penso abbiano una combinazione che noi maschi non conosciamo.Ma questa volta la fortuna &egrave dalla mia parte e con solo due dita lo sgancio.Faccio un figurone.Lo tolgo e mi concentro sulle poppe.... e che poppe.Non sono enormi ma sicuramente la terza &egrave piena. L'areola &egrave grande ed il capezzolo &egrave duro come ...