Ma che collega…!!!
Data: 20/04/2019,
Categorie:
Trans
Autore: giannitom
... doccia e poi indossiamo gli accappatoi e foniamo i capelli, appena pronti Paula ci invita a sedere a tavola e mi dà una pacca sul culo dicendomi sorridendo: “sei un grande stronzo, potevi risparmiarti un po’ e me lo schiaffavi in figa, bastardo!”, ci sediamo e Laila languida mi dice: “piaciuto?” ed io: “e come no! è stata una cosa bellissima”.
Paula ci riprende; “adesso basta con il sesso, fate onore alla cuoca, Gianni questo è un piatto tipico della nostra bellissima terra, la citta di SALINAS in ECUADOR, arroz con camarón” ed io: “e che è?”, “riso con gamberetti”, in effetti è buonissimo e me ne faccio due piatti.
Non manca un vinello bianco della zona del Garda, fresco al punto giusto (ma queste due sono mica stupide) e, come si sa dopo qualche bicchiere sale l’euforia e la voglia di parlare, e chiedo: “mi raccontate la vostra storia? da dove venite e come siete arrivate a Milano?”
Attacca Paula, che sembra un po’ la portavoce: “come detto siamo dell’Equador, e come saprai nel nostro paese la situazione economica, che ora è molto migliorata, 8 anni fa era drammatica, infatti dopo la “dollarizzazione” della moneta anche famiglie benestanti si sono trovate povere, così io e Laia che eravamo vicini di casa, con i pochi risparmi delle nostre famiglie abbiamo deciso di venire in Europa, primo approdo in Olanda, ma dopo la crisi finanziaria abbiamo perso il lavoro, e a quel punto abbiamo scelto di venire in Italia, anche perché sapevamo la lingua”.
E prosegue:” io ...
... ho subito trovato lavoro presso un’agenzia di viaggi che opera in Sudamerica, mentre Laia si è arrangiata con diversi lavori, ed ora lavora nella tuo studio. Dobbiamo dire che ci troviamo molto bene in Italia e che gli italiani sono un popolo simpatico, insomma qui da voi si sta bene, ti sembrerà strana la nostra convivenza, e ti chiederai come mai stiamo assieme, be, a parte la nostra amicizia da bambini, ma ci vogliamo veramente bene e anche sessualmente siamo indipendenti, poi ogni tanto come oggi ci portiamo a casa, qualcuno per variare il tema, ed oggi quel qualcuno sei tu, e devo dire che la scelta è stata azzeccata, sei veramente un bel maialino”.
Subito Laia: “d’accordo, sottoscrivo” poi si avvicina, mi schiaffa la lingua in bocca e comincia una limonata super, io ricambio e con le mani estraggo il suo cazzone che è già in tiro, intanto Paula si sbarazza dei vestiti, ci prende per mano e ci conduce a letto, ed inizia un valzer che a dire il vero ricordo a fatica, tanto ero eccitato.
Mi sono trovato a leccare alternativamente il cazzo di Laia e la figa di Paula, mi sono sentito prendere da dietro e pompato senza ritegno da Laia che alternava colpi violenti a fermate in cui mi sentivo penetrato da un bastone che si muoveva appena appena.
Poi mi sono trovato a fare un 69 con Paula che sbrodolava come una fontana, mentre tutti e tre emettevamo urla e miagolii, all’improvviso mi sento tirato per le spalle e mi trovo il cazzone di Laila in bocca, ma nello stesso ...