1. Mignon


    Data: 21/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: apbsxmi

    ... accarezzo la testa.
    
    Lui si ferma un attimo, manovra il sedile ed il mio schienale va tutto giù: ora sono sdraiato. Mi abbassa pantaloni e mutande, quindi si rimette a succhiarmi il cazzo; si ferma un attimo, si succhia il dito indice ed il dito medio della sinistra, poi riprende in bocca il mio cazzo. Infila la mano sotto il mio culo ed arriva immediatamente al mio buchetto; mi infila tutte e due le dita assieme nel culo e me le spinge bene dentro. Ho un sussulto ed un attimo dopo inizio a sborrare nella sua bocca mentre lui mi sta inculando con le sue dita.
    
    Si solleva, mi sorride, mi dà un bacio sulle labbra che sanno della mia sborra; mi fornisce un pacchetto di fazzoletti di carta per pulirmi. Mi pulisco il cazzo e mentre faccio ciò, lui scende dall'auto, si allontana qualche passo e fa una bella pisciata; ne approfitto e scendo anch'io dall'auto e faccio anch'io una pisciata.
    
    Quando risalgo in auto, lui aveva riposizionato lo schienale del mio sedile; mi siedo, lui accende il motore, poi mi dice “io sono Michele...” gli rispondo “io sono Claudio.... possiamo darci del tu, cosa ne dici?” (quando ci siamo incontrati in stazione ci eravamo presentati con i nostri cognomi, come si fa di solito). Lui mi risponde “va bene, ma solo quando siamo in privato, non voglio che sappiano che noi ci diamo del tu”. Ripartiamo mentre siamo percorrendo l'ultimo tratto di strada mi dice che sarebbe felice di poter venire in camera mia dopo la cena ed io accetto immediatamente. Mi ...
    ... dice che mi inviterebbe anche a casa sua ma sua cognata è una pettegola e da quando lui è rimasto vedovo lei lo controlla in tutto; poi abitando lei sotto con la sua famiglia e lui sopra, il gioco è semplice. La cognata è la sorella di sua moglie, morta un paio di anni fa'; mi dice che è sempre stato attratto dagli uomini ma si era sposato per volere più delle famiglie che per sua effettiva volontà ed è riuscito a soddisfare le sue voglie con gli uomini solo dopo la morte della moglie e solo quando è in trasferta.
    
    Arriviamo all'albergo, Michele mi accompagna alla reception e mi dice che passerà alle 20:00 a prendermi con il suo socio, per andare a cena. Ringrazio, sbrigo le formalità del check in , quindi vado in camera. Mi spoglio, svuoto le borse, mi infilo in doccia. Terminata la doccia, mi preparo per la cena ed alle 20:00 sono in reception ad aspettare Michele. Michele arriva con una decina di minuti di ritardo e mi dice di scusarlo ma il suo socio non può venire perché ha dei problemi a casa per cui ceneremo noi due soli. Il ristorante è a pochi metri dall'albergo per cui andiamo a piedi; sta nevischiando... pioggia mista a neve. Entriamo nel ristorante e da come ci accolgono capisco che Michele è di casa. Ceniamo parlando del più e del meno, lui entra un po' più nell'intimo così mi racconta che non ha avuto figli e la moglie è morta per un infarto mentre era in un negozio per la spesa. Mi dice anche che poi mi racconterà meglio perché lì ci sono molti curiosi con le ...