1. Giochi d'amore e di sesso..


    Data: 22/04/2019, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Dacquord, Fonte: Annunci69

    ... stringeva i peni, o almeno il mio, con grinta e forza, tirandolo come se volesse strapparlo via dal corpo, torturando la cappella rossa e gonfia, cercando di riempirsene tutta la bocca. La vista di quella stupenda donna, che si prodigava per il mio piacere, il suo e quello del marito, mi eccitava ancora di più e mentre lei lo prendeva il bocca, quasi metà dentro la gola, le facevo sentire i salti, gli impennamenti del mio pene arrapatissimo, dentro la sua bocca.
    
    Messi così, non credo che io o Moreno potessimo vedere se Claudia ogni tanto si trastullasse il clitoride, le labbra della figa o che altro ancora. Claudia che intanto che giocava con i nostri due arnesi, era riuscita a spogliarsi completamente, mostrandomi, almeno a me, che non avevo avuto mai il piacere di vederla nuda, la sua carne chiara, soda, quei seni, a forma di panna cotta con dei capezzoli veramente grossi e duri, un culo che mostrava tutta la bellezza del suo disegno...
    
    Impazzivo dalla voglia di vederle la figa, vedere com'era, pelosa, depilata, grande, piccola...sentivo solo l'odore dei suoi umori, ormai avrei fatto di tutto per scoparmela, figa e culo.
    
    Dovette leggermi nel pensiero, perchè prendendoci dai nostri peni duri e dritti, ci fece distendere sul letto, impalandosi sul mio cazzo, mentre Moreno si insinuava pian pianino dentro il buchetto del culo. Sentì la sostanza del suo pene quasi sul mio, mentre lo muovevo dentro la figa pelosissima, di sua moglie. Le mie mani e quelle di Moreno, ...
    ... torturavano i seni di Claudia che ormai era andata, persa in una goduria, una serie di orgasmi multipli che la devastavano come mai...mai infatti aveva fatto l'amore, sesso con due uomini...mai aveva sentito riempirsi contemporaneamente. Venne, rivenne ed ancora, lavandoci completamente, urlando, mordendosi le labbra per contenere il piacere e le urla. Feci cambio con Moreno – gli lasciai libera la figa della moglie ed andai a posizionarmi dietro al suo culetto spingendolo deciso, entrandole quasi tutto dentro in un unico movimento, ancora un colpo e Claudia inarcandosi, sentì infilarsi la mia carne molto più dentro di quanto fosse abituata.
    
    Urlò di dolore, ma anche di piacere. Torturai a piene mani i suoi seni, i suoi capezzoli, accarezzandole i fianchi, attraversandole tutto il corpo, la schiena, i glutei, le cosce, le piante dei piedi e lei espose ancora ed ancora, urlando e gemendo. Moreno urlò e si lasciò andare, svuotandosi dentro la figa della moglie ed io sentendo loro venire spinsi più deciso e veloce dentro quel bel culo e sborrai litri di sperma, continuando a sbatterla e muovermi dentro di lei ancora per qualche minuto. La cosa sorprese Claudia, che la trovò di suo gusto. Moreno sentendoci andare avanti, volle insistere anche lui, regalando così alla moglie la consistenza del suo cazzo duro. Claudia, pur non avendo esperienza di doppie penetrazioni, si impegnò al massimo per farci venire ancora, poi di sua iniziativa, si fece cadere di fianco, mantenendo dentro il ...
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