1. Incontro in hotel


    Data: 23/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: MoroBianco

    ... ti piace avere il mio cazzo tra le gambe? mi sembra di si da come stringi le cosce...
    
    Sei una puttanella vogliosa e timida ma non penso che ti dispiaccia quello che stiamo facendo vero?
    
    Fabio non risponde, sento che il suo respiro è sempre più pesante.
    
    Se la sta godendo e io sono felice.
    
    Lo faccio piegare un po' in avanti in modo che possa sentire ancor meglio il mio cazzo.
    
    E' bollente e il mio cazzo inizia a bagnarsi copiosamente.
    
    Simulo la penetrazione con lenti movimenti e godo da matti.
    
    Fabio ha appoggiato le mani sul tavolo che regge la tv e spinge indietro il culo.
    
    Avvicino la bocca al suo orecchio e gli sussurro:
    
    - bene tesoro, sei al limite vero? lo sento dal tuo respiro e da come ti muovi... vorresti sborrare vero?
    
    Fabio mugula e non riesce a parlare.
    
    Gli giro il viso e lo bacio in bocca.
    
    Non si ritrae e sento che inizia a tremare
    
    Gli ficco un dito in bocca che lecca avidamente e lo caccio fuori zuppo di saliva.
    
    Senza lasciarlo andare, molto lentamente lo penetro con il dito insalivato.
    
    Fabio geme e raddrizza la schiena ma il mio abbraccio è saldo e il mio pene continua ad inumidire le sue cosce bollenti.
    
    - Andrea, cosa mi fai.... sono eccitatissimo, voglio il tuo cazzo... non ho mai provato tanto desiderio, ti prego prendimi... ho voglia di te, di essere la tua troia remissiva... ti prego fammi tuo
    
    Tolgo il dito dal suo culo e indosso un preservativo.
    
    Mi stacco da lui solo il tempo di recuperare un tubetto di ...
    ... gel e lo lubrifico per bene utilizzando prima 2 e poi 3 dita.
    
    il ragazzo è al limite e sta per venire.
    
    Gli impedisco di segarsi e lo avverto sempre parlando nell'orecchio:
    
    - ora tesoro lo metto dentro piano piano. se senti troppo dolore avvertimi e sospendiamo tutto. voglio che la prima volta per te sia bellissimo.
    
    lo sento irrigidirsi non appena faccio entrare parte della cappella rossa e gonfia.
    
    Sta cercando di resistere, lo so, mi spiace farlo soffrire ma tra poco godrà come non mai.
    
    lo abbraccio all'altezza del petto e la mia cappella è oramai tutta dentro. Lascio che si abitui ma il porcellino inizia ad ansimare e a spingere leggermente verso di me.
    
    - ti piace piccolo porco, vero? ti senti bello pieno eh? avevi una voglia di cazzo e essere chiavato da non potersi raccontare ma facevi il timido... è un piacere sverginarti e farti sentire un frocetto prendi cazzi...
    
    - sei un maiale Andrea... quanto godo, cazzo! non capisco più nulla.... tienimi abbracciato e scopami senza trattenerti...
    
    affondo il mio cazzo fino alla radice e inizio a muovermi sempre più velocemente. Il fisico di Fabio giovane e muscoloso risponde alla grande.
    
    Si sta segando e a momenti sborrerà con il primo cazzo nel culo della sua vita.
    
    voglio venirgli dentro prima che goda perché voglio che si renda conto di tutto.
    
    con altre 2 spinte possenti, vengo copiosamente nel suo culo.
    
    - prendi tesoro, la mia sborra calda, ti sciacquo l'intestinooooo
    
    le gambe di Fabio ...