Pareva una santa, ma ...
Data: 02/05/2019,
Categorie:
Etero
Autore: 369123
... Ma anche se ci avesse provato gli avrei detto di no: h paura che mi faccia male.
- Nessuna paura Roberta, il cazzo in culo non fa male (come lo stronzo quando esce), credi a me, qualche volta è meglio che nella fica.
- Non ci credo, mettimelo subito dentro nella fica, voglio godere come ieri, fai presto che poi devo andare a casa dove c’è quell’altro che mi aspetta per la cena.
Si è fatto già tardi, per cui finiamo di scopare mettendoci d‘accordo di trovare un modo più sicuro e sereno per trovarci: ora che abbiamo rotto il ghiaccio e che lei ha provato cosa vuol dire fare sesso sul serio gli incontri nel retrobottega non bastano più.
Qualche sera dopo torno da Roberta per ritirare gli attrezzi e presentare il conto del nuovo bruciatore. Ci rechiamo assieme nel retrobottega ove le presento l’impianto spiegandole come funziona e cosa dovrà fare, appena farà freddo, per metterlo in moto e tenerlo poi a regime.
- Caro Nevio, non so come ringraziarti: hai fatto un bel lavoro, molto presto e senza portare impedimento al funzionamento del mio negozio. Sono proprio soddisfatta di te e non so come ringraziarti.
- Cara Roberta, il modo migliore sarebbe andare a cena fuori: una pizza potrebbe benissimo suggellare la nostra amicizia; non penso che tuo marito abbia qualcosa da dire.
Roberta mi assicura che il coniuge non si è mai interessato dell’andamento del negozio e delle serate che per chiudere i conti lei ha dovuto rimanere in bottega sino a tardi, per cui ...
... detto fatto ci si accorda per incontrarci di lì a qualche giorno.
Il venerdì successivo ci troviamo in una trattoria di periferia, scelta da lei, rustica ma signorile: pochi tavoli, una clientela scelta e raffinata.
A tavola parliamo dapprima del lavoro eseguito la settimana precedente, ma poi è lei a far scivolare il discorso sulle sue serate di fuoco.
- Caro Nevio, non vorrei che mi prendessi per una di quelle, non so cosa mi abbia preso, tu sei il primo uomo con cui sono stata dopo mio marito.
- Roberta, scopare è il modo migliore per suggellare un’amicizia. Non occorre essere una di quelle per apprezzare il cazzo, anzi: le puttane ci lavorano sopra, ma non è detto che ci provino piacere. Comunque quello che abbiamo fatto è solo una piccola parte di quanto una donna si può aspettate e desiderare. Tu devi scoprire le gioie del sesso, recuperare il tempo perso con tuo marito, aprire la mente e la fica ad un futuro di piacere e godimento infinito.
-Da come parli, Nevio, sembrerebbe che la vita si concentri tutta lì, fra la mia cosina ed il tuo coso, cosone… Ci sono altri valori nella vita, il lavoro, l’arte, la politica, lo sport…
- No Roberta, quelle che tu dici son tutte belle cose, ma ricordati quel proverbio meridionale che dice: “si lavora e si fatica per la panza e per la fica, e quel poco che avanza va alla fica ed alla panza”. E questa è una santa verità, un vangelo. E se vuoi, dopo cena, passiamo un momento in un piccolo alloggio dove tengo i documenti ...