Tutto per una fantasia. prima parte - Racconti Erotici

Tutto per una fantasia. prima parte

... faceva a vedere, ci studiavamo. Devo dire che la foto che mi ha mandato Luca non le rende giustizia, è proprio una bella donna, un bel seno, un bel culo, ma la cosa che mi ha colpito di più è stato quel sorrisino che ogni tanto faceva che mascherava una certa vergogna o timidezza. Luca era un chiacchierone, sembrava un bambino portato al parco giochi, sempre sorridente e questo suo modo d'essere mise me e Maria a nostro agio. Dopo il caffe ci sedemmo su una panchina per continuare a parlare, poi dopo un pò gli chiesi loro " scusate la domanda , ma perchè io? sono anche più giovane di voi" , Luca mi stava per rispondere ma Maria lo anticipò " sai Marco, come ti avrà spiegato Luca , ero titubante ad accontentare questa sua fantasia e una volta decisa a farlo ho espressamente detto che lo volevo più giovane e che avrei scelto io tra quelli che mi avrebbe proposto" . Così risposi " Maria dopo avermi visto bene, pensi che sia ancora il ragazzo che immaginavi ?" e lei " devo dire la verità, i tuoi occhi sono bellissimi e sei un bel ragazzo. Tu invece ? come mi vedi?". Luca nel frattempo lo vedevo inizialmente teso, poi sentendo le parole di sua moglie l'ho visto rilassato. Io " Maria sei una bella donna, non mi era mai capitata una situazione del genere , per cui scusatemi se avvolte posso sembrare un pò imbarazzato" . La situazione si era molto distesa e le nostre chiacchere si facevano più libere , poi si erano fatte le 19 e ci stavamo per salutare quando Luca mi dice " Marco ...

... sono proprio contento che ti ho conosciuto, mi sembri anche una brava persona" e Maria aggiunse " Non vedo l'ora di conoscerti meglio". Ringraziai della loro compagnia e me ne andai con la promessa che ci saremo visti al più presto. Nel viaggio verso casa , la mia mente era rimasta agli sguardi di Maria, che tra l'imbarazzo e la timidezza coglievo un senso di trasgressione, creando in me un senso di eccitazione che sfogò con una grande erezione.

Il giorno dopo arrivato a lavoro apro la posta e trovo una mail di Luca " ciao Marco, grazie per ieri pomeriggio, con Maria tornati a casa abbiamo parlato molto di te e l'ho vista molto presa , che pensi se oggi pomeriggio alla stessa ora di ieri passi a trovarci a casa?" ; io gli rispondo " ciao Luca , inanzitutto grazie a voi di avermi dato la possibilità di conoscervi, e per oggi pomeriggio non c'è nessun problema, mandami l'indirizzo che ci vediamo dopo". Luca mi mandò l'indirizzo e passai il restante tempo della giornata a contare i minuti e a fantasticare su quello che sarebbe potuto accadere in quella casa.

Arrivo in orario sotto casa loro, citofono e sento il portone che si apre e salgo al primo piano. Si apre la porta e vedo Maria che indossava una vestaglia semplice che risaltava le sue forme e seduto sul divano Luca. Mi fanno accomodare sul divano e Maria và in cucina a preparare il caffè. Luca era tutto euforico, ogni tanto mi faceva l'occhietto come se volesse rassicurarmi e dirmi che era tutto ok, poi ad un certo ...