Un San Valentino non ordinario
Data: 06/05/2019,
Categorie:
Trans
Autore: SaraCobret
... è entrato a fondo dentro di me, il video è ormai finito da un pezzo, e ne è cominciato uno in cui una famosa pornostar si concede a quattro zampe; spero solo che non voglia cambiare posizione ora, perché anche così mi sento come se potessi spaccarmi in due da un momento all�altro.Poi inizia a muoversi avanti e indietro, dolcemente; grido per quasi tutto il primo minuto... vorrei pregarlo, supplicarlo di smettere, che posso fargli di quelle cose con la bocca che nemmeno si immagina. Ma non riesco a pronunciare alcuna parola.Mi mette una mano sul reggiseno, tenendomi schiacciata a terra, e non so perché ma le cose migliorano... il dolore sta via via scemando, mentre aumenta il piacere; non solo fisico, ma anche e soprattutto mentale, causato dalla consapevolezza di essere una ragazzina alle prime armi che si concede ad un uomo esperto e rozzo. Il rumore del suo bacino che sbatte contro i miei glutei va a tempo con i miei gemiti di piacere, in una sinfonia da orgasmo; chissà da quanto tempo la mano con cui mi coprivo si è stretta attorno al mio pene?I gemiti diventano gridolini striduli, mentre provo a muovere anch�io il bacino per aumentare il mio e il suo piacere (ma soprattutto il mio, lo ammetto); poi un dolore, breve ma acuto, e mi accorgo che è uscito dal mio corpo.Il tempo di prendere un respiro, e mi metto a quattro zampe, senza nemmeno rendermi conto di quanto doloroso sia ogni minimo movimento adesso che ho il culo aperto in due; ma lui mi ...
... indica lo schermo senza parlare, e io guardo: è la seconda parte del filmato da cui è cominciata la nostra galoppata: la ragazza ora è inginocchiata al bordo del letto, e l�uomo sta spargendo il frutto del loro amore sui suoi capelli.La ragazza è disgustata, e tira schiaffi alla coscia dell�uomo, che però va avanti imperterrito.Allora è questo che provano le ragazze quando un uomo fa cilecca penso; probabilmente a sproposito, visto che da quasi due ore il suo cazzo è a contatto con una (ex) verginella curiosa e birichina come me, senza un attimo di tregua.Allora mi inginocchio, e scaccio via la sua mano dal cazzo, per afferrarlo io stessa; chiudo bene occhi e bocca, dirigo la punta di quello splendido oggetto di piacere verso il mio viso, e dopo qualche minuto sento la prima ondata schiantarsi contro il mio viso.E' solo una piccola avvisaglia: subito dopo vengono sei schizzi molto potenti e molto caldi, seguiti da un altro paio più deboli, che finiscono sulle mie calze a rete e poi sul pavimento.Poi più niente: passo di nuovo la lingua sul suo cazzone, che ormai però sta perdendo forza; nemmeno i miei disperati tentativi di rianimarlo con un infuocato rapporto orale sortiscono effetto.Chissà se anche mia madre è così, quando tutto è finito?."Succederà ancora?" gli chiedo, e arrossisco quando mi rendo conto di essere disperatamente desiderosa di rifarlo."Migliorerai " mi dice lui, anche se non capisco il perchè. "Nelle mie ...